(Immagini registrate il 5 ottobre 2022)

I residenti di via Ciaculli 24 avranno finalmente delle case sicure. Dopo anni passati fra crolli, infiltrazioni d’acqua e muffa, il Comune di Palermo ha avviato i lavori di manutenzione sui prospetti e sui tetti del civico 24. Interventi necessari a ripristinare le minime condizioni di sicurezza non solo per gli abitanti del plessi d’edilizia popolare ma anche e soprattutto per i passanti.

I disagi vissuti dai residenti di via Ciaculli

Strutture di pertinenza pubblica che, già da una prima occhiata esterna, evidenziavano tutte le necessità di intervento richiesto dagli abitanti. Gli extradossi risultavano pesantemente danneggiati, con calcinacci esposti e con i piccioni che hanno fatto il nido all’interno delle stesse strutture. Una situazione che preoccupava principalmente durante le giornate di maltempo, quando vento e pioggia mettono a dura prova le aree più esposte. E non andava di certo meglio all’interno delle case. Qualcuno ci aprì le porte di casa sua per mostarci le infiltrazioni e le chiazze di muffa presenti su tetti e muffa.

Una vicenda di cui la redazione di BlogSicilia si era occupata il 5 ottobre 2022, ascoltando le voci dei residenti. Uno stato di evidente degrado evidenziato ad esempio da Gaetano Sinacore, assegnatario di una casa all’ultimo piano del civico 24/h. “Ci sono infiltrazioni d’acqua evidenti. Abbiamo paura ad accedere ai balconi. I vigili del fuoco sono venuti diverse volte e hanno intimato di non uscire nelle parti esterne. Hanno riscontrato mancanza di manutenzione e problemi di infiltrazione presenti da anni”. Appello finalmente ascoltato, con i lavori avviato dagli uffici dell’Edilizia Pubblica.

Fatto accolto positivamente dal presidente della II Circoscrizione Giuseppe Federico. “Oggi iniziano i lavori di intervento straordinario per il ripristino tetti e messa in sicurezza del condominio di via Ciaculli 24, scale E F G H. Finalmente dopo tanto tempo di disagi e di voci inascoltate questa amministrazione sta dando seguito, per com’è giusto, ai reali bisogni degli stessi residenti”.