“Abbiamo fatto il punto della situazione, parlato di progettualità e rinnovato gli accordi con la struttura che ospita il nostro settore giovanile”. Lo ha detto Salvatore Tuttolomondo, il direttore finanziario di Arkus Network, capofila delle società che controllano il Palermo, al termine del vertice con il presidente della società rosanero Alessandro Albanese e il direttore generale del club Fabrizio Lucchesi.
“Abbiamo rinnovato gli accordi con il Calcio Sicilia – ha detto Tuttolomondo – che tanto ha fatto per il nostro club. Abbiamo regolarizzato i debiti sportivi fondamentali ai fini dell’iscrizione. La mia è stata una toccata e fuga per fare un riepilogo della situazione”. Il prossimo appuntamento dei vertici del club sarà martedì per l’assemblea dei soci. “Sarà un passaggio propedeutico e funzionale a ripianare tutti gli aspetti economico-patrimoniali del Palermo – dice Salvatore Tuttolomondo – perché la società si metta in regola con gli indici di equilibrio patrimoniali necessari richiesti dalla Covisoc per gli adempimenti ai fini dell’iscrizione al prossimo campionato”. “Sono tutte situazioni che possiamo sistemare senza fare un aumento di capitale. – spiega – Se c’è ancora la preoccupazione dei più e anche dei nostri detrattori posso
confermare che il Palermo si iscriverà al prossimo campionato nel rispetto delle tempistiche previste. E supereremo lo scetticismo della città con i fatti”.
Nei prossimi giorni potrebbe tenersi un incontro fra la nuova proprietà e il sindaco Leoluca Orlando. “Attraverso il presidente Albanese – dice Tuttolomondo – Abbiamo comunicato all’amministrazione comunale che nella serata di ieri dalla Federazione abbiamo avuto una sorta di via libera per procedere a tutti gli adempimenti necessari. Quindi il sindaco, che si era riservato di aspettare l’ufficialità della Figc sul nostro conto, da lunedì prossimo o martedì potrebbe essere disposto a incontraci, impegni reciproci permettendo”.
“Kragl e Djodjevic sono due buoni giocatori, ma parlare di nomi in questo momento significa prendere in giro la gente. Vogliamo dire sempre la verità. Ci stiamo preparando a fare mercato e abbiamo le idee chiare”. Così il direttore generale e uomo mercato del Palermo Fabrizio
Lucchesi .
“Stiamo facendo come quando si gioca a carte – dice Lucchesi – prima di calare sul tavolo devi raggiungere un punteggio e noi stiamo facendo quel lavoro lì: al buio e pronti a calare quando siamo con le carte in regola. Per fare mercato ci dev’essere chi compra e chi vende. Noi abbiamo sia voglia di vendere che di comprare. Ma in B ci sono ancora squadre che non hanno l’allenatore e sono più indietro di noi nei programmi. Per ora sono tutte concentrate sull’iscrizione e noi da quel punto di vista siamo molto avanti. Alla fine di giugno si sbloccherà la situazione: con Marino abbiamo totale sintonia su idee e obiettivi. Siamo pronti”.
Quello che non deve fare il Palermo per Lucchesi è avere troppi giocatori sotto contratto. “In questo momento – dice – abbiamo 31 tesserati e non non possiamo permetterci di arrivare a 40 per poi fare le cessioni. Quindi procederemo con ordine, ma senza farci prendere per il collo. Marino è sereno, serve pazienza. Ho parlato con l’agente di Alberto Pomini (Danilo Caravello, ndr), ho formulato una proposta che testimonia la nostra volontà di proseguire il rapporto con il giocatore. Non c’è ancora l’intesa sui soldi, ma la distanza è minima e non
credo che ci saranno particolari problemi”.
Il Palermo, infine, aveva annunciato un’amichevole con la Spal a chiusura della prima parte del ritiro il 27 luglio. Il club di Ferrara, però,
non ha ancora confermato l’appuntamento. “L’agenzia che organizza l’amichevole – spiega Lucchesi – è la stessa che lavora sia per noi che per la Spal. Evidentemente non hanno ancora siglato il contratto con loro. Se dovessimo cambiare avversaria sarà comunque una partita importante contro una squadra probabilmente di Serie A o una straniera di primo livello”.
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