Palermo

Vertice di maggioranza in Regione, Schifani cerca la coesione del Centrodestra

Si terrà oggi pomeriggio a Palazzo d’Orleans, sede della Regione Siciliana, un importante vertice di maggioranza. L’incontro, convocato dal presidente della Regione Renato Schifani, vedrà riuniti i leader dei partiti che sostengono il governo regionale. L’obiettivo è quello di fare il punto della situazione politica e programmatica dopo due anni dall’insediamento dell’esecutivo.

Tensioni da superare nel Centrodestra

Il vertice giunge in un momento delicato per la maggioranza siciliana, alle prese con alcune tensioni interne. Le divergenze emerse negli ultimi mesi tra i partiti della coalizione, soprattutto in merito alla gestione della sanità e alla ripartizione dei fondi comunitari, hanno reso necessario un momento di confronto franco e diretto.

Lombardo chiede chiarezza

A sollecitare pubblicamente un vertice di maggioranza era stato in particolare Raffaele Lombardo che avrebbe chiesto a Schifani di convocare i partiti per definire con chiarezza la linea politica del governo regionale e superare le divisioni che rischiano di rallentare l’azione dell’esecutivo. Tra i temi sul tavolo del vertice, oltre alle questioni politiche interne alla maggioranza, ci saranno anche le priorità per i prossimi tre anni di legislatura. Dalla sanità alle infrastrutture, dall’emergenza siccità al rilancio dell’occupazione, sono molte le sfide che attendono il governo Schifani.

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Meloni in Sicilia per il G7

Il vertice di maggioranza si svolge alla vigilia dell’arrivo in Sicilia del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, attesa a Siracusa per la chiusura del G7. La presenza di Meloni sull’isola potrebbe rappresentare un’occasione per ribadire l’unità del centrodestra a livello regionale e nazionale.

Noi Moderati cresce: nuovi ingressi nel partito

Ed è proprio a livello nazionale che il centrodestra continua ad attrarre nuovi consensi. Saverio Romano, coordinatore politico di Noi Moderati, ha annunciato l’ingresso nel partito di tre ex esponenti di Azione: Maria Stella Gelmini, Mara Carfagna e Giusy Versace. Critiche nei confronti dell’apertura al campo largo da parte del leader di Azione Carlo Calenda, hanno deciso di aderire a Noi Moderati, partito centrista che fa parte della maggioranza di governo. Romano si è detto soddisfatto degli arrivi in Noi Moderati, sottolineando come il centro “resti attrattivo” e vada “rafforzato”. L’obiettivo del partito è quello di consolidare la propria presenza nel panorama politico italiano, offrendo un’alternativa moderata e liberale all’interno della coalizione di centrodestra.

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Brambilla nuova arrivata

Oltre a Gelmini, Carfagna e Versace, nelle ultime ore ha aderito a Noi Moderati anche Michela Vittoria Brambilla, ex ministro del Turismo nel quarto governo Berlusconi. Brambilla, nota per il suo impegno nella difesa degli animali, porterà nel partito la sua esperienza politica e la sua sensibilità sui temi ambientali. Gli ingressi di Gelmini, Carfagna, Versace e Brambilla in Noi Moderati confermano la dinamicità del quadro politico italiano e la volontà del centrodestra di allargare i propri confini, cercando di intercettare nuove fasce di elettorato.

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