Dopo il vertice di maggioranza tocca al vertice interno di Forza Italia. Una lunga riunione, quella tenuta ieri sera a Palazzo dei Normanni a Palermo, del gruppo parlamentare azzurro all’Assemblea Regionale Siciliana, alla presenza del Presidente della Regione Renato Schifani e del coordinatore regionale del partito Marcello Caruso.

Un incontro durato tre ore

L’incontro, durato quasi tre ore, “ha rappresentato un momento di confronto e condivisione sui temi di rilevanza strategica per il governo regionale e per l’attività legislativa in corso, sancendo la compattezza e la coesione del gruppo parlamentare attorno all’azione del presidente della Regione” si legge nel documento ufficiale diramato questa mattina.

Schifani replica la sua relazione

Durante la riunione sono stati trattati argomenti centrali per lo sviluppo della Sicilia, con particolare attenzione alle misure di rilancio economico, alla gestione dei fondi europei e agli interventi di riforma che il governo regionale intende attuare nei prossimi mesi.
Il Presidente Schifani ha nuovamente illustrato, ma con maggiori dettagli, gli obiettivi raggiunti dall’esecutivo fino ad oggi, replicando la relazi0ne da circa un’ora già fatta la scorsa settimana al vertice di maggioranza: dall’aumento del gettito fiscale di oltre un miliardo e trecento milioni, quale conseguenza della ripresa economica e delle imponenti iniezioni di liquidità realizzate dal governo nel mondo produttivo dell’Isola, all’aumento del Pil, il cui incremento del 2,2% nel 2023 ha fatto della Sicilia la Regione italiana ad avere segnato la crescita maggiore, come certificato dalla Svimez. Ed ancora il miglioramento costante e continuo del rating da parte di tutte le maggiori agenzie internazionali, da Fitch a Moody’s a Standard & Poor’s. Oltre allo storico risultato della diminuzione della compartecipazione della Regione alla spesa sanitaria dal 49% al 42% che a regime porterà nelle casse della Regione 700 milioni di euro l’anno. E poi lo sblocco delle assunzioni con 700 nuovi posti nell’amministrazione regionale che verranno messi a concorso, molti dei quali già entro l’anno.

Il governatore indica le priorità dell’esecutivo

Il presidente della Regione, che all’indomani del vertice della scorsa settimana si era lamentato di come la stampa avesse trattato quell’incontro dando spazio più al gossip che alla sua relazione, ha, adesso, indicato anche le priorità dell’esecutivo, soffermandosi in particolare sui settori delle infrastrutture e del turismo, ritenuti fondamentali per garantire la crescita sostenibile e il benessere dei cittadini siciliani.

Al termine di un confronto che viene definito “franco e sereno che ha sancito la compattezza e la coesione del gruppo parlamentare, i deputati di Forza Italia hanno espresso pieno sostegno alle iniziative del governo regionale”.

Serve coordinamento fra parlamento e Giunta di governo

E’ stato, comunque sottolineato l’importanza di “un’azione coordinata tra l’Assemblea e la Giunta regionale per affrontare le sfide che attendono la Sicilia nei prossimi anni”.

Ma non si è parlato solo di governo regionali. Un focus sul risultato delle elezioni europee non poteva mancare e secondo le notizie ufficiali “al termine dell’incontro, i parlamentari hanno manifestato apprezzamento per l’attività svolta dal partito che con il contributo di tutti ha conseguito importanti risultati alle ultime elezioni europee e visto incrementare la rappresentanza parlamentare , con il recente ingresso nel gruppo di due nuovi deputati”.