E’ stato appena siglato l’accordo tra le organizzazioni sindacali e la società Guarneri che gestisce l’appalto per il servizio mensa presso le sedi degli istituti penitenziari ubicati in Sicilia.
“Aver siglato l’accordo che prevede l’utilizzo dell’ammortizzatore sociale per i 46 dei 65 lavoratori impiegati nei servizi mense delle sedi degli istituti penitenziari siciliani – afferma Mimma Calabrò, segretario generale Fisascat Cisl Sicilia – per il periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 marzo 2016, se da un lato mantiene l’occupazione dall’altro, di certo, continua a destare preoccupazione per quello che potrà accedere al termine dei 3 mesi”.
“Da quanto ci viene rappresentato, le criticità riscontrate dalla società – continua il sindacato – derivano dalla consistente sproporzione registrata tra la forza lavoro e la produttività di ciascuna sede, nonchè dalla costante diminuzione del numero dei pasti prodotti a seguito del calo di personale della polizia penitenziaria destinato del servizio di ristorazione. Auspichiamo che nelle more dell’utilizzo dell’ammortizzatore, ci sia una riorganizzazione dei servizi tale da assicurare a tutti i dipendenti il regolare svolgimento delle prestazioni lavorative. In ogni modo, in prossimità della scadenza dell’accordo faremo gli opportuni confronti atti a trovare qualsiasi soluzione possa mantenere la piena occupazione”.