Incontro a Roma tra il segretario nazionale del Pd Enrico Letta, il segretario nazionale del Psi Ezio Maraio ed il vicesegretario nazionale del partito Nino Oddo, a margine del congresso nazionale del Psi.
Sul tavolo le primarie per individuare il candidato presidente della coalizione per le Regionali siciliane che si terranno in autunno. In vista delle primarie che si terranno il 23 luglio, i socialisti avevano valutato la candidatura del leader regionale Nino Oddo ma, alla luce dell’incontro all’Auditorio Antonianum di Roma, il Pd incassa il sostegno dei socialisti alla candidatura di Caterina Chinnici.
Pd e Psi concordano sull’esigenza, all’indomani dell’esito delle primarie, di un allargamento della coalizione a forze moderate di centro, e convengono che la figura della Chinnici potrebbe essere aggregante in questa direzione.
Gli scombussolamenti che stanno avvenendo a livello nazionale si riflettono per forza di cose anche a livello regionale. E’ il Movimento 5 Stelle che ha deciso di prendere le distanza del governo firmato Draghi, lo stesso partito che in Sicilia è in coalizione col Partito democratico e con cui partecipa alle Presidenziali per eleggere il candidato alla presidenza della Regione. Ora c’è anche chi mette in conto una sospensione delle consultazioni in programma il prossimo 23 luglio.
E’ +Europa che avvia la polemica. “Trovo abbastanza sorprendente che in Sicilia si continui come nulla fosse a organizzare le primarie del centrosinistra per la scelta del candidato alla Presidenza della Regione, mentre a Roma abbiamo un Presidente del Consiglio dimissionario e nessuna certezza politica”. Lo dicono Maria Saeli, tesoriera nazionale di + Europa e la portavoce regionale Chiara Guglielmino che si chiedono anche “come il Pd possa presentarsi ai siciliani alleato con quello stesso M5S che a Roma provoca le dimissioni di Draghi. Il Pd è certo che tra una settimana sarà ancora alleato dei 5 Stelle”.
Le dichiarazioni delle due rappresentanti di +Europa arriva dopo che lo stesso partito è stato sollecitato dalla coalizione progressista a un dialogo, “Ci limitiamo a osservare che probabilmente sarebbe meglio congelare il voto e ripensare all’assetto generale della scelta del successore di Musumeci. In quel caso guarderemo con interesse al risveglio del Pd e potremmo finalmente lavorare metodologicamente alla definizione di un perimetro condiviso, al programma e poi alla scelta dei candidati più adeguati. Senza ipoteche populiste e senza ripetere gli sbagli commessi, certo non da parte nostra, nel recente passato. Errare è umano, perseverare…”.
Intanto però la campagna elettorale per le presidenziali continua ed è in programma per domenica 17 luglio a Realmonte il terzo confronto tra i candidati Caterina Chinnici del Pd, Barbara Floridia del M5S e Claudio Fava. Il confronto – sui temi di Cultura e Turismo – si terrà al Madison, in contrada Panoramica 100, a partire dalle 18. Per tutti gli incontri, compresi quelli dei prossimi giorni (il 18 a Messina, il 20 a Gela e il 21 a Catania) è prevista la diretta streaming sulle pagine Facebook del Pd Sicilia, di Claudio Fava e di Barbara Floridia
Le presidenziali prevedono diversi confronti, incluso quello di domenica scorsa a Palermo e di lunedì a Ragusa. Il 17 ad Agrigento, il 18 a Messina, il 20 a Gela e il 21 a Catania. Tutti gli incontri inizieranno alle ore 18.
Il voto è in programma sabato 23 luglio. Per votare occorre registrarsi, entro il 21 luglio, sul portale www.presidenziali22.it (sia per il voto online sia per il voto ai gazebo).