Una lunga notte di lavoro per i vigili del fuoco di Palermo a causa del forte vento che da ieri imperversa sul capoluogo e la provincia.
Tra ieri e oggi oltre 150 interventi per alberi caduti, cornicioni, coperture, tettoie e lamiere spazzate dal vento. Decine gli interventi nella borgata marinara di Mondello, Partanna, il Foro Italico. Tanti disagi anche a Monreale soprattutto nella zona di San Martino delle Scale.
Ieri nel tardo pomeriggio tre persone sono state trasportate all’ospedale Civico ferite dal tetto della cucina che è caduto mentre si trovavano seduti a tavola. E’ successo a Palermo in via Simoncini Scaglione nel quartiere Brancaccio.
I tre sono stati trasportati in codice giallo. Sono in corso indagini per stabilire se il crollo sia stato provocato dalle infiltrazioni d’acqua dopo le piogge di queste ore. Sono intervenuti i vigili del fuoco per verificare l’agibilità dell’abitazione.
Diversi gli alberi caduti anche , così come cartelloni pubblicitari e luminarie che rischiavano di crollare. L’intervento più grave in via Maniace alla Zisa. Qui è crollato un albero che ha danneggiato quattro auto parcheggiate.
Paura per un muro è crollato questa mattina di fronte all’ospedale dei Bambini, il Di Cristina, dove c’è la farmacia. Per fortuna, secondo quanto riferiscono dalla centrale dei vigili del fuoco, senza provocare feriti.
Ieri sera un albero è caduto sul pub “Finch” di piazza Spinuzza. Per fortuna ai tavoli non sedeva alcun cliente. Danni alle vetrate e ai tavolini.
Una veranda si è staccata da un appartamento in via D’Aragona, vicino al Policlinico. Un cartellone pubblicitario è arrivato su via Ugo La Malfa, provocando disagi agli automobilisti.
Un albero è caduto nella circonvallazione in direzione Trapani all’altezza del negozio di Prezzemolo e Vitale. Un altro albero caduto in via Lanza di Scalea all’altezza del supermercato Md.
Ma sono davvero tanti i danni provocati dalla furia del vento. Ieri una ciclista è rimasta ferita dopo essere caduta a causa di una recinzione molto pericolosa in via Roma nel cantiere fantasma del collettore fognario.
“Come nelle previsioni è stata una domenica piovosa e ventosa. – si legge nel profilo Facebook di Agrimeteo Corleone – I venti sono spirati da ponente forti. D’ora in avanti tenderanno a disporsi da Maestro e diventeranno ancor più impetuosi. Le raffiche avranno anche punte oltre i 100 km/h e specie nel messinese tirrenico anche oltre i 120 km/h. Come al solito attendiamo record a Novara di Sicilia ( Me) che per la sua collocazione è soggetta a raffiche molto forti. Ma anche Prizzi, nel nostro territorio, dovrà fare i conti con folate tempestose. Dovremo attendere martedì prossimo per avere un calo delle raffiche anche se non si tratterà comunque di calma atmosferica assoluta.
Dunque prestate molta attenzione! Periodo critico dal 22 fin verso la metà giornata di domani lunedì 23 dicembre”.