Velocità e un malore, le possibili cause della morte di Nasta

Tornava dal Solemar dove aveva trascorso l’ultima serata fino a tardi per organizzare un evento. Stava tornando a casa in via Sadat.

Ieri sul proprio profilo Facebook, Alessandro Nasta ha postato la sua ultima foto.

E lo ha fatto dal Solemar, locale dell’Addaura, dove stava probabilmente organizzando qualche serata: “Finalmente un po’ di tranquillità”, aveva scritto.

L’ultima festa organizzata per i suoi amici. Tanti che oggi sono andati a trovarlo per un ultimo saluto nella camera mortuaria dell’ospedale Civico.

Tantissimi si sono raccolti qui. Molti non riescono a credere che sia successo.

“Non può essere che sia finita così – racconta uno dei tanti giovani seduti nel muretto appena fuori dall’ingresso dove si trova Alessandro Nasta – qualcosa deve essere successo. Un malore. Un colpo di sonno o peggio un auto che gli ha tagliato la strada. Qualcosa deve essere successo in quella maledetta strada”.

Al momento le indagini proseguono e non lasciano nulla al caso. Si stanno acquisendo le immagini dei tanti sistemi di videosorveglianza piazzati nelle ville che si trovano in via Bonanno. Immagini ce ne sono diverse.

Pare che gli agenti della polizia municipale ne abbiano visionate alcune e abbia visto quanto successo attorno alle 3 e mezzo di questa notte. Ma al momento nessuno parla.

“Ci sono indagini in corso – dicono dalla’infortunistica – non possiamo dire alcun chè”. Ma non si nasconde la possibilità che a causare l’incidente sia stata la velocità. Molto sostenuta con la quale viaggiava Alessandro Nasta. L’auto è andata distrutta. Primo lo scontro con un auto parcheggiata . Poi ha cappottato più volte su se stessa. I vigili del fuoco hanno lavorato parecchio per estrarre il corpo martoriato del Pr.

In pochi minuti. Otto per la precisione è arrivata l’ambulanza del 118. Forse qualcuno ha visto quello che era successo. Quella strada di sera a quell’ora è isolata. Al momento tuttesono solo ipotesi. Nulla di concreto. Il medico legale e i responsabili dell’Infortunistica hanno eseguito l’ispezione sul corpo di Nasta con il prelievo di sangue e saliva.

Il pm di turno ha disposto l’autopsia che si sarà eseguita lunedì all’istituto di medicina legale del Policlinico.

Stasera gli amici lo ricorderanno in piazza Unità d’Italia.