Scorte Pfizer e Moderna quasi finite negli hub della Sicilia orientale. Da Siracusa a Catania appuntamenti rinviati per chi non accetta AstraZeneca o Johnson o per chi non rientra nel target ai cui è somministrabile un vaccino ad adenovirus.
La campagna accelera
E’ l’effetto dell’accelerazione della campagna vaccinale e dell’adesione alla campagna del fine settimana ‘proteggi te e i nonni’ che ha portato molti giovani a vaccinarsi insieme agli anziani di famiglia e non. Vaccinazioni effettuate quasi interamente con il siero di Pfizer che adesso scarseggia.
La campagna aveva un doppio scopo, da un lato convincere gli anziani ancora restii al vaccino, spinti anche dai giovani che sono coloro che hanno le minori resistenze in assoluto al vaccino, dall’altro scavalcare il divieto nazionale di avviare la vaccinazione di massa anche per i giovani e farla partire, sia pure con una piccola scusa.
Dosi in arrivo
Ma dalla Regione spengono l’allarme. Qualche disagio si registrerà nella giornata di oggi con il rinvio di qualche centinaio di appuntamenti ma i vaccini sono in arrivo.
Fra il pomeriggio e la sera sono attese consegne importanti: 12.500 dosi di Astra Zeneca ma soprattutto 29.700 dosi di Moderna.
La distribuzione dei nuovi arrivi
La distribuzione dei vaccini è già determinata ed è stata effettuata in base alle scorte presenti. A Giarre arrivano 2.700 dosi AstraZeneca e 4.600 Moderna; a Milazzo 1.700 AstraZeneca e 5.100 Moderna; Enna 500 AstraZeneca e 1200 Moderna; a Palermo dove le scorte sono ancora presenti, arrivano 3.600 AstraZeneca e 9.400 Moderna, queste ultime destinate soprattutto ai medici di famiglia; Erice 900 AstraZeneca e 2.100 Moderna; Siracusa 800 AstraZeneca e 1.800 Moderna; Ragusa 700 AstraZeneca e 1.600 Moderna; Agrigento 900 AstraZeneca e 2.200 Moderna; Caltanissetta 700 AstraZeneca e 1.600 Moderna e Augusta 100 dosi di Moderna.
I disagi odierni, dunque, sono destinati a durare poco e i rifornimenti si annunciano costanti anche nei prossimi giorni e settimane
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