Solo 90 comuni siciliani su 391 vanno oltre il target del 75 per cento di vaccinati con almeno una dose entro settembre. Sono i dati contenuti nell’ultimo report della Regione sulle somministrazioni nella settimana dal 27 agosto al 2 settembre. Tra i Comuni molti sono da bollino nero dove il target del 75% potrebbe essere raggiunto solo a novembre.
La Regione nel suo report divide i comuni in quattro categorie: quelli con bollino verde che al ritmo attuale supereranno il target già a metà settembre, i “gialli” che avranno bisogno di tre o quattro settimane, i “rossi” che avranno bisogno da cinque a otto settimane. Ci sono poi quelli da bollino nero che, come scrive La Repubblica Palermo, sono ben 73 e la maggior parte sono concentrati nelle province di Messina e Catania. Si tratta di piccoli paesi ma anche cittadine come Adrano, Belpasso e Villafranca Tirrena, mete turistiche come Taormina, Giardini Naxos, Lipari e Santa Marina Salina e persino la stessa città di Messina.
A Messina oltre alle basse percentuali di vaccinazioni si aggiunge anche la richiesta di informazioni da parte del Garante della privacy al commissario Covid Alberto Firenze che avrebbe consegnato ad alcuni sindaci la lista dei nominativi dei residenti sul loro territorio non ancora vaccinati. Uno notizia diffusa da alcuni organi di stampa.
Tra le province senza bollini neri sono Palermo, Enna e Ragusa, quest’ultima in grande rimonta con tutti i comuni in verde tranne la “rossa” Agira. A Palermo i centri più in ritardo sono Borgetto, Carini, Ficarazzi, San Cipirello, San Mauro Castelverde, Santa Flavia, Torretta e Villabate, tutti in grado di raggiungere il 75 per cento in cinque-otto settimane, quindi con bollino rosso. In provincia di Caltanissetta, oltre ai tre comuni neri ci sono Gela e Butera rossi, gli altri gialli. Solo Sommatino dovrebbe raggiungere il target di vaccinati a metà del mese.