Un’altra luce si spegne a Palermo, dopo 70 anni chiude la storica Cartoleria Crisci di via Roma per trasferirsi in via Cavour, fuori dalla zona al traffico limitato che tante polemiche e contrapposizioni ha creato e continua a creare in città.
Sulla saracinesca del negozio, la cartoleria per antonomasia dei palermitani, è affisso un cartello nel quale si legge “Usciamo dalla Ztl” con indicazioni sul nuovo indirizzo.
La cartoleria Crisci ha riscontrato una flessione negativa delle vendite dovuta, ad avviso dei proprietari, alla Ztl che limita l’accesso in via Roma.
Fabrizio Sanfilippo, responsabile cittadino al Comune di Palermo del Movimento Italia Sociale spiega: “Abbiamo sempre trovato nei gestori di quella cartoleria cortesia, affidabilità, professionalità.
Ed ora, da come si legge nei cartelli delle vetrine, la scelta, dolorosa, di dover chiudere e trasferirsi fuori dalla zona al traffico limitato di Palermo che non ha dato più respiro ai commercianti di via Roma costringendoli a spostare le proprie attività fuori dal perimetro della Ztl, dovendo ricominciare da zero.
Per queste ragioni vanno via, che la loro sia una decisione sofferta questo è sicuro”.
E ancora: “Ormai in via Roma a causa della Ztl molte aziende sono giunte al capolinea…E’ devastante per i piccoli commercianti tutto questo. Alcune persone che passano davanti la cartoleria Crisci e leggono i cartelli appesi dicono che uscire dalla Ztl è la loro fortuna. Dobbiamo renderci conto dei danni che la Ztl sta procurando all’intera comunità palermitana. Riflettete…. La via Roma ha perso la sua identità, l’unica cosa che ci aspetta è solo la desertificazione di una strada piena di attività commerciali. Il tutto, purtroppo, nell’indifferenza generale”.
Intanto, in attesa del pronunciamento del Tar sul ricorso, oggi entrerà in vigore la tanto controversa Ztl notturna.