Tragedia alla casa di cura Orestano di via Pietro D’Asaro a Palermo, dove un uomo di 53 anni, si è improvvisamente accasciato dopo un malore improvviso e non ha più dato alcun segno di vita. Dalla sala d’aspetto gli altri pazienti hanno subito lanciato l’allarme, ma nonostante i soccorsi, per l’uomo non c’è stato niente da fare.
Sul posto sono arrivati i carabinieri per tutti gli accertamenti del caso e il medico legale che ha confermato il decesso per arresto cardiocircolatorio. L’uomo lavorava in un’agenzia di assicurazioni, sarebbe stato stroncato da un infarto.
Malore a Siracusa
Tragedia in via Torino, nel rione della Borgata, a Siracusa, dove un uomo ha perso la vita questa mattina. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio dei carabinieri, la vittima si sarebbe recata in un bar, improvvisamente avrebbe avvertito un malore.
Si è accasciato in prossimità del marciapiede, sotto lo sguardo atterrito dei passanti che poi avrebbero provato a prestare le prime cure all’uomo, il quale, però, è spirato poco dopo. Sono stati chiamati i soccorsi ma per la vittima non c’era più nulla da fare, i carabinieri, avvertiti da alcune chiamate al centralino della caserma di viale Tica, sono arrivati. Hanno constatato che si trattava di morte naturale, per cui non sarà aperta alcuna indagine
La morte di un agricoltore
Sulla strada statale 106, tra Botricello e Cropani Marina, nel Catanzarese, in Calabria, un uomo di 56 anni è morto a seguito di un malore improvviso. La vittima, che si trovava alla guida della sua auto in compagnia della figlia, era ‘intrappolata’ nel traffico causato dalla protesta degli agricoltori, che persiste ormai da otto giorni.
Nonostante gli sforzi immediati delle squadre di soccorso, che hanno incluso l’intervento di un elisoccorso, l’uomo è purtroppo deceduto durante il trasporto in ospedale.
La protesta degli agricoltori
La protesta degli agricoltori e degli allevatori, che ha portato al blocco della statale 106, è una risposta diretta alla politica agricola dell’Unione Europea e alle difficoltà economiche locali, comprese le problematiche legate alla siccità e alla tassazione. Gli agricoltori sollecitano un maggiore ascolto e sostegno da parte delle autorità in merito all’aumento dei prezzi e ad altre questioni cruciali che affliggono il settore.
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