L’Università degli Studi di Palermo ha indetto un bando di concorso per il reclutamento di 136 ricercatori a tempo determinato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), per l’Università di Palermo.
La procedura selettiva viene avviata ai sensi dell’art. 24, comma e), lettera a della legge n. 240/2010, con risorse a valere sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), Missione 4, Componente 2, Investimento 1.3 – creazione di «Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base», Investimento 1.4 – «Potenziamento strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali di R&S” su alcune Key Enabling Technologies », Investimento 1.5 – «Creazione e rafforzamento di “ecosistemi dell’innovazione per la sostenibilità”, costruendo “leader territoriali di R&S”», Investimento 3.1 – «Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione», e sul Piano di investimenti Complementare al PNRR (PNC), Investimento 31 – Iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale.
Il contratto avrà una durata triennale e potrà essere prorogato per soli due anni e per una sola volta, previa positiva valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte e dopo l’accertamento della sussistenza delle necessarie risorse finanziarie.
I posti disponibili
Le figure ricercate saranno così ripartite: 1 posto in Fisica matematica; 2 posti in Informatica; 4 posti in Fisica sperimentale; 1 posto in Fisica della materia; 3 posti in Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina); 1 posto in Chimica analitica; 1 posto in Chimica dell’ambiente e dei beni culturali; 3 posti in Chimica fisica; 1 posto in Chimica generale ed inorganica; 1 posto in Fondamenti chimici delle tecnologie; 3 posti in Chimica organica; 2 posti in Chimica farmaceutica; 3 posti in Farmaceutico tecnologico applicativo; 2 posti in Geochimica e vulcanologia; 2 posti in Geologia stratigrafica e sedimentologica; 1 posto in Geografia fisica e geomorfologia; 1 posto in Geologia applicata; 1 posto in Botanica sistematica; 2 posti in Botanica ambientale e applicata; 2 posti in Zoologia; 1 posto in Anatomia comparata e citologia; 5 posti in Ecologia; 1 posto in Fisiologia; 1 posto in Biochimica; 1 posto in Anatomia umana; 1 posto in Anatomia patologica; 2 posti in Patologia generale; 1 posto in Endocrinologia; 2 posti in Oncologia medica; 1 posto in Malattie del sangue; 1 posto in Gastroenterologia; 1 posto in Igiene generale e applicata; 1 posto in Scienze tecniche di medicina di laboratorio; 1 posto in Arboricoltura generale e coltivazioni arboree; 3 posti in Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali; 1 posto in Patologia vegetale; 2 posti in Idraulica; 3 posti in Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia; 1 posto in Ingegneria sanitaria-ambientale; 3 posti in Scienza delle costruzioni; 1 posto in Tecnica delle costruzioni, 3 posti in Disegno industriale; 2 posti in Urbanistica; 1 posto in Progettazione meccanica e costruzione di macchine; 1 posto in Disegno e metodi dell’ingegneria industriale; 2 posti in Tecnologie e sistemi di lavorazione; 1 posto in Fisica tecnica industriale; 6 posti in Fisica tecnica ambientale; 3 posti in Scienza e tecnologia dei materiali; 2 posti in Chimica fisica applicata; 2 posti in Teoria dello sviluppo dei processi chimici; 1 posto in Impianti chimici; 2 posti in Chimica industriale e tecnologica; 1 posto in Elettrotecnica; 4 posti in Convertitori, macchine e azionamenti elettrici; 3 posti in Sistemi elettrici per l’energia; 3 posti in Elettronica; 1 posto in Bioingegneria industriale; 2 posti in Bioingegneria elettronica e informatica; 2 posti in Sistemi di elaborazione delle informazioni; 1 posto in Metodologie della ricerca archeologica; 1 posto in Filologia classica e Letteratura cristiana antica; 1 posto in Ebraico; 1 posto in Storia dei paesi islamici; 1 posto in Filosofie, religioni e storia dell’India e dell’Asia centrale e Lingue e letterature della Cina e dell’Asia sud-orientale; 1 posto in Storia contemporanea; 1 posto in Storia del Cristianesimo e delle chiese; 1 posto in Archivistica, bibliografia e biblioteconomia; 1 posto in Paleografia; 1 posto in Storia della filosofia medievale; 1 posto in Storia del diritto medievale e moderno; 1 posto in Economia politica; 1 posto in Politica economica; 1 posto in Economia applicata; 2 posti in Economia aziendale; 1 posto in Statistica; 2 posti in Statistica economica; 1 posto in Statistica sociale; 2 posti in Metodi matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie.
I requisiti
Potranno partecipare i candidati in possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente conseguito in Italia o all’Estero ovvero, per i settori interessati, del diploma di specializzazione medica.
La selezione
L’iter selettivo consisterà in una valutazione preliminare dei titoli posseduti e del curriculum vitae, così come della produzione scientifica e della tesi di dottorato e in una prova orale (con accertamento della conoscenza della lingua inglese), alla quale potranno accedere solo i più meritevoli.
Come candidarsi
I candidati interessati a partecipare potranno trasmettere la domanda per via telematica entro le ore 12:00 del 19 dicembre 2022, tramite il sistema PICA, autenticandosi con apposite credenziali SPID.
Per maggiori dettagli consulta il bando.
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