L’Università di Palermo ha presentato la nuova offerta formativa relativa all’anno accademico 2023-24. Un pacchetto di proposte che comprende 18 nuovi percorsi di studio, tra corsi di laurea triennale e magistrale e nuove attivazioni nei Poli territoriali della Sicilia occidentale. Nell’anno accademico 2023/24 l’Ateneo attiverà nel complesso ben 74 lauree triennali, 70 lauree magistrali biennali e 9 percorsi di laurea magistrale a ciclo unico, 4 lauree telematiche e 25 percorsi di studio nei Poli Territoriali (8 ad Agrigento, 5 a Caltanissetta e 12 a Trapani). Completano il quadro una trentina di programmi di Dottorato, molti dei quali con la qualifica di dottorato internazionale. Novità sul fronte della facoltà di Medicina e Chirurgia, dove sono stati aggiunti 110 nuovi posti (per un totale di posti complessivi di cui 80 del corso ad indirizzo tecnologico MED-IT).
Nella sede di Palermo saranno attivati i nuovi corsi di Ingegneria Robotica, Intelligenza artificiale, Scienze Gastronomiche, Farmaceutica e Nutraceutica animale (ad accesso libero) nonché due lauree professionalizzanti in Tecnologie digitali per l’Architettura (ad accesso programmato – 40 studenti) e Tecniche per le costruzioni e il territorio (ad accesso programmato – 30 studenti).
Per quanto riguarda Trapani, le nuove iniziative formative interesseranno i corsi Biodiversità e Innovazione Tecnologica, Sistemi Agricoli Mediterranei, Scienze delle attività motorie e sportive (ad accesso programmato – 100 studenti) Tecniche di laboratorio biomedico (ad accesso programmato – 20 studenti) e Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (ad accesso programmato – 20 studenti) nonché un canale del corso di laurea a ciclo unico in Scienza della formazione primaria (ad accesso programmato – 100 studenti). Nella sede di Caltanissetta sarà attivato il nuovo corso di laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche (ad accesso programmato – 106 studenti).
Nella sede di Palermo saranno attivati i corsi di laurea biennali in Scienze e tecnologie per la difesa e la conservazione del suolo, Agricoltura di precisione e Comunicazione per l’enogastronomia (ad accesso libero) e in Scienze delle prevenzioni sanitarie della prevenzione (ad accesso programmato – 30 studenti) . Sarà inoltre attivata la nuova laurea interamente telematica ad accesso libero in Digital Humanities per la cultura e l’industria.
Dal prossimo anno accademico sarà attivo il corso di laurea magistrale interamente in lingua inglese in Spatial Planning e inizierà ad essere erogato anche il curriculum Economics nella laurea triennale in Economia e Finanza. Diventano 16 i corsi di laurea o curricula interamente in lingua straniera presenti nell’offerta didattica dell’Ateneo. Quindici di questi corsi, in diversi ambiti disciplinari (tra gli altri, ingegneria, economia, turismo, informatica, relazioni internazionali) sono in lingua inglese e uno (in Transnational German Studies) è in lingua mista tedesco/inglese ed offre la possibilità di conseguire un Joint Degree con altre università europee.
Di seguito le agevolazioni e le misure previste per gli studenti nell’annualità 23-24.