Le analisi in provetta hanno le ore contate grazie ad un nuovo progetto brevettato da una startup siciliana. SikeliUp, supportata dal Consorzio Arca incubatore dell’Università degli Studi di Palermo, parteciperà l’11 ed il 12 aprile al salone SMAU di Londra, con l’intento di rivoluzionare il settore e diffondersi su scala mondiale.
La srl palermitana ha messo a punto un nuovo sistema che rivoluziona il modo di esecuzione dell’esame completo delle urine che al momento segue una prassi consolidata nei laboratori di tutto il mondo utilizzando una provetta e due costosi macchinari. L’azienda siciliana, nata da un gruppo di ricercatori dell’Università degli Studi di Palermo, ha realizzato una provetta strutturata che elimina del tutto uno dei macchinari storicamente usati per le analisi.
Il progetto ha richiesto anni di studio ed esperienza nel settore, capacità di problem solving e confronto con esperti per l’utilizzo di soluzioni tecniche opportune. L’invenzione, denominata CUAD e brevettata in Europa, Stati Uniti, Cina, Giappone e Brasile, permetterà non solo di ridurre i costi delle analisi, ma anche di poterle effettuare in modo completamente automatico o manuale e privo di contaminazioni.
I vantaggi dell’utilizzo di CUAD, sono con evidenza proponibili sia in termini di costi per le aziende produttrici delle piattaforme analitiche, sia per ciò che riguarda la migliore operatività per gli operatori interessati.
Inoltre, se si considera che l’esame completo delle urine rappresenta uno dei test maggiormente eseguiti su scala mondiale, in termini numerici, risultano evidenti anche le valutazioni strettamente commerciali potenzialmente associabili alla proposta avanzata da SikeliUp.
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