I benefici della “Comunicazione e continuità assistenziale per il paziente cardiologico”: il ruolo positivo della comunicazione tra medici, infermieri, malati e loro caregiver durante la degenza ospedaliera e in particolare nel momento della dimissione. E’ questo l’obiettivo del progetto “Vicini al tuo cuore”, che sarà presentato nell’aula magna dell’Azienda ospedaliera capofila dell’iniziativa, Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo, domani a partire dalle 9.
Grazie ai progressi scientifici in ambito cardiologico, la mortalità intraospedaliera dei pazienti ricoverati per le principali patologie cardiache, come infarto miocardico acuto o scompenso cardiaco, nel corso degli anni si è ridotta. Ma nel periodo immediatamente successivo a un ricovero per evento cardiologico acuto, mortalità e reospedalizzazioni restano invece ancora alte. Una delle cause principali di questo fenomeno è la scarsa aderenza dei pazienti ai trattamenti farmacologici assegnati e ai corretti stili di vita suggeriti, a volte anche per un’inadeguata comunicazione col personale sanitario.
Alla giornata di lavori, realizzata nell’ambito dei progetti Obiettivo del Piano sanitario nazionale, interverranno numerosi rappresentanti del mondo istituzionale e medico.
Il progetto vede il coinvolgimento di tutta la Cardiologia siciliana: Asp Agrigento, Asp Caltanissetta, Asp Catania, Asp Enna, Asp Messina, Asp Palermo, Asp Ragusa, Asp Siracusa, Asp Trapani, Arnas Garibaldi, A.O. Papardo, A.O. Cannizzaro, A.O.U. Policlinico Vittorio Emanuele, Arnas Civico, A.O.U. Policlinico P. Giaccone, A.O.U. Policlinico G. Martino, Ismett, Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, Buccheri-La Ferla, Irccs-Bonino Pulejo-Piemonte, nonché la Consulta regionale della Sanità.
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