Una firma bloccherebbe l’adeguamento delle rette delle case di accoglienza per gestanti e madri con figli. E’ il Movimento 5 Stelle che adesso chiede alla Regione Siciliana di velocizzare l’iter.
“Non si capisce per quale motivo non sia stata ancora apposta la firma che dà il via libera all’adeguamento delle rette per le case di accoglienza di gestanti e madri con figli – afferma la deputata regionale Valentina Zafarana -. Siamo a conoscenza che l’atto è pronto, ma non è ancora stato siglato dall’amministrazione regionale. In mancanza di questo provvedimento, le strutture non potranno che vedere accentuate le già gravi difficoltà economiche che stanno affrontando”.
Valentina Zafarana sulla questione è già intervenuta in passato con atti parlamentari per sollecitare l’intervento del governo regionale. “Le strutture di accoglienza per gestanti e per madri con figli – ricorda Zafarana – vivono da tempo disagi economici, ma assicurano tuttora gli standard di qualità del servizio. Non potranno però continuare a farlo per molto tempo”.
Secondo il Movimento 5 Stelle, la questione si protrae da diversi mesi e “va assicurata la bontà e la sicurezza di un servizio, importante e delicato in quanto rivolto ad una fascia debole della cittadinanza. Il riconoscimento economico da parte della Regione è indispensabile per scongiurare che si vada verso il collasso di queste realtà di assistenza”.
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