La Fuis (Federazione Unitaria Italiani Scrittori), ha conferito, all’attrice Carla Calò, nel giorno del suo 90esimo compleanno, il “Riconoscimento speciale Fuis 2016”.
Nella lettera di assegnazione, a firma del presidente nazionale Natale Antonio Rossi, si legge che “il riconoscimento è stato assegnato per la carriera artistica espletata nel teatro, nella televisione ma, principalmente, nel cinema (circa cento film, molti di co-produzione, col nome d’arte Carrol Brown), ricoprendo spesso ruoli principali e dimostrando un naturale adattamento in tutti i generi: commedia, mitologico, poliziesco, drammatico, brillante e western, accanto ai più noti attori italiani e internazionali”.
L’attestato è stato consegnato stamani a Palermo, sua città natale, da Sara Favarò, in qualità di delegato regionale per la FUIS, alla nipote Loredana Moira Salinaro Evola, alla presenza del giornalista Franco Verruso, esperto di spettacolo e biografo dell’attrice, responsabile di un folto gruppo di ammiratori dell’attrice che ha caldeggiato il riconoscimento.
L’attrice, vincitrice dell’Efebo d’Argento per la partecipazione al film “Marianna Ucria” ha interpretato ruoli indimenticabili come quello della zingara Suleima, innamorata di Totò nel film Totò le Mokò. Carla Calò ha recitato per il cinema con attori italiani ed internazionali. Solo per citarne alcuni: Clint Eastwood, Joseph Cotten, Giuliano Gemma, Chelo Alonzo, Franco Nero, Bella Cortez, Vittorio Gassman, Anna Maria Pierangeli, Cristopher Lee, Jean Richard (uno dei tanti interpreti di Maigret), Virna Lisi, Massimo Ranieri, Steve Reeves, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Nino Terzo, Enzo Andronico. Molto intensa anche la sua attività teatrale a fianco di Paolo Stoppa, Renzo Montagnani, Ivano Staccioli, Enrico Maria Salerno, Lando Buzzanca.
(Nella foto: Franco Verruso, la nipote dell’attrice Carla Calò e Sara Favarò)