Un grande progetto già finanziato con 280 milioni di euro per dar vita ad un ospedale unico che sarà a servizio dell’intera area Nord della città di Palermo servendo, per alcune specialità, anche buona parte della provincia da dove sarà facilmente raggiungibile grazie alla sua ubicazione.
Sarà il nuovo e moderno ospedale Villa Sofia Cervello che nascerà riutilizzando parte delle strutture più moderne dell’attuale ospedale Cervello ma con la costruzione di tre padiglioni completamente nuovi mentre le parti più antiche del nosocomio verranno abbattute per essere ricostruite con moderni sistemi e tecniche all’avanguardia.
Per ampliare la struttura l’altra grande azienda ospedaliera della città, l’Arnas Civico, mette a disposizione del Villa Sofia Cervello un’area di 4 ettari di fondo Malatacca che si trova proprio a ridosso dell’Ospedale Cervello e che confinerà con l’altra grande struttura ospedaliera, il Cemi, ovvero il Centro Materno Infantile che dovrà essere il nuovo ospedale pediatrico della città. Di fatto tutta l’area a ridosso della circonvallazione nella Piana dei Colli diventerà un enorme cittadella sanitaria così come un altro progetto metterà insieme, dalla parte opposta della città, Civico e Policlinico per dar vita alla seconda grande cittadella sanitaria che passa sotto il nome convenzionale di Policivico.
Dopo i grandi investimenti nell’edilizia sanitaria di Catania e della Sicilia orientale, dunque, il governo pensa anche al capoluogo che non vive una situazione rosea proprio sotto questo aspetto. I riflettori sono adesso puntati, dicono i tecnici dell’assessorato salute, su Palermo e su Siracusa, altro grande punto di crisi nell’edilizia ospedaliera dell’isola
I finanziamenti ci sono come anticipato a luglio da BlogSicilia, adesso il progetto vive un altro step grazie ad un incontro convocato dall’assessore Ruggero Razza che ha portato all’individuazione dell’area ed alla concessione di questi 4 ettari da parte dell’Arnas Civico al progetto per il nuovo Villa Sofia Cervello
“Il percorso che porterà alla realizzazione del nuovo Ospedale Villa Sofia Cervello è già partito – conferma a BlogSicilia il direttore generale Walter Messina – si tratta di un obiettivo importante, proiettato verso una visione di una sanità sempre più moderna ed efficiente, al servizio di un ampio bacino metropolitano, in una città dove le strutture sanitarie accusano il peso degli anni e si rivelano spesso inadeguate ad accogliere una vasta utenza”.
“Si sta procedendo attraverso uno studio di fattibilità a carico dell’Ufficio tecnico aziendale – aggiunge – propedeutico al concorso di idee, affidato a professionisti esterni, che poi porterà alla progettazione vera e propria”.
Messina conferma, poi, le indiscrezioni che hanno fatto seguito all’incontro dello scorso 26 novembre convocato da Razza con i direttori generali dei due ospedali (nella foto) “L’area è quella dell’attuale ospedale Cervello, con altri 4 ettari di terreno del vicino fondo Malatacca, messi a disposizione dall’Arnas Civico”.
A questi interventi se ne aggiungo tanti altri già in fase avanzata in giro per la Sicilia (leggi qui) anche se le due grandi città sanitarie palermitane restano i progetti più ambiziosi
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