La copertina del supplemento di Giugno-Settembre 2017 della prestigiosa rivista “ll giornale dell’arte” è stata dedicata al museo cittadino di villa Cattolica.
Dal supplemento speciale Estate campeggia una maestosa foto di villa Cattolica, sede del museo Guttuso, ove non solo è possibile visitare la collezione dedicata al maestro Renato Guttuso ma dove è in corso, sino a 24 di settembre, la mostra dedicata a Mario Schifano e al suo ciclo di Ghibellina curata dal critico Marco Meneguzzo, visitabile ogni giorno, escluso il lunedì dalle ore 9 alle ore 18.
“E’ una delle più prestigiose testate d’arte nazionali e siamo orgogliosi che abbia dedicato uno spazio al nostro museo, riconosciamo a queste riviste una portata informativa e di promozione turistica di grande levatura” così l’assessore alla Cultura Romina Aiello.
Dal supplemento speciale Estate campeggia una maestosa foto di villa Cattolica, sede del museo Guttuso, ove non solo è possibile visitare la collezione dedicata al maestro Renato Guttuso ma dove è in corso, sino a 24 di settembre, la mostra dedicata a Mario Schifano e al suo ciclo di Ghibellina curata dal critico Marco Meneguzzo, visitabile ogni giorno, escluso il lunedì dalle ore 9 alle ore 18.
“E’ una delle più prestigiose testate d’arte nazionali e siamo orgogliosi che abbia dedicato uno spazio al no-stro museo, riconosciamo a queste riviste una portata informativa e di promozione turistica di grande levatura” così l’assessore alla Cultura Romina Aiello.
L’articolo interno offre grande spazio al museo, alle recenti donazioni che lo rendono sempre più un museo d’arte moderna e alle altre realtà presenti sul territorio come alla Galleria Adalberto Catanzaro dove attualmente è allestita la mostra di Hidetoshi Nagasawa, il Museum – Osservatorio dell’arte contemporanea in Sicilia, diretto da Ezio Pagano che offre ai visitatori una piena visione dell’arte dei più importanti artisti siciliani, e in fine una collezione di tovaglioli d’artista, progetto del Ristorante stellato “I Pupi” di Laura e Tony Lo Coco e l’idea portata avanti di un museo delle acciughe dei fratelli Balistreri del borgo marinaro di Aspra.