L’ufficio comunale del centro storico che si trova al Foro Italico a Palermo è invaso dai topi. I sindacati chiedono l’immediata igienizzazione e derattizzazione altrimenti i locali dovranno essere chiusi e i lavoratori messi in smart working. “Non è più tollerabile quanto sta avvenendo negli uffici che si trovano nelle Mura delle Cattive – dice Nicola Scaglione segretario del sindacato Csa – Da settimane i lavoratori segnalano la presenza dei topi tra le scrivanie. Prima al terzo piano. Poi i roditori hanno invaso tutti i tre piani. I lavoratori hanno trovato escrementi ovunque. Se oggi stesso non avviene la pulizia e la derattizzazione chiediamo che lunedì gli uffici restino chiusi”.
L’elettropompa guasta
“Il Comune di Palermo non ha nemmeno i soldi per riparare le elettropompe del Polo Tecnico di via Ausonia e il capoarea è stato costretto ancora una volta a chiudere gli uffici tecnici mandando tutti i lavoratori in smart working con danni incalcolabili per i cittadini, i professionisti e l’edilizia che dovrebbe essere il volano del Pnrr. E molti altri uffici vivono situazioni simili e possono andare avanti solo grazie alla buona volontà dei lavoratori, l’ennesima dimostrazione di un Comune ormai allo sbando”. Lo dice Nicola Scaglione del sindacato Csa-Cisal.
Le richieste dei dirigenti
“Da tempo il capo area sollecita lo stanziamento delle somme necessarie alla sostituzione delle elettropompe – continua Scaglione – ma tutte le richieste sono rimaste inascoltate e oggi ci ritroviamo gli uffici senza acqua e quindi chiusi. I lavoratori sono stati messi quindi in smart working, peccato però che la giunta abbia recentemente e inspiegabilmente bocciato il regolamento per il lavoro agile proposto dagli stessi uffici. Il risultato è il caos e la paralisi delle attività di uno dei più importanti settori dell’economia palermitana”.
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