CHI CORRE PER VINCERE Favorita d’obbligo è Malizia II di Pierre Casiraghi l’unico MONO60 con foil di ultima generazione (Classe IMOCA 60) dell’entry list, che per le sue caratteristiche è la barca da battere del 2017. Ogni anno c’è un favorito d’obbligo e quest’anno tocca al “regale” yacht che difende i colori dello Yacht Club de Monaco. Skipper di Malizia II è il tedesco Boris Herrmann che, nonostante la giovane età (34 anni) ha già al suo attivo 3 giri del mondo di cui uno non-stop. La crew list include anche il campione del mondo di kite-surf Maxime Nocher, che sicuramente non rimpiangerà durante la regata la velocità del suo kite. Il principale avversario di Malizia II sarà il Maxi americano Lucky, prestigioso Reichel-Pugh 63 dell’armatore di Chicago Bryon Ehrhart, in rappresentanza del prestigiosissimo New York Yacht Club. Lucky è una barca nata per vincere, come testimoniano la vittoria della Sydney-Hobart del 2011 e della Transatlantic Race nel 2015.
Altro favorito è il nuovissimo Grand Soleil 58 Leaps&Bounds, progetto di Umberto Felci per l’armatore Jean Philippe Blanplain, timonato dell’esperto e plurititolato skipper Paolo Semeraro (due volte olimpionico in Finn). Tra i Maxi in cerca di una buona prestazione c’è anche Buena Vista, ICE 62 tutto Made in Italy (anche questo di Umberto Felci) commissionato dagli armatori baresi Gigi e Beppe Pannarale. Skipper è Alberto La Tegola, ex-velista di classi olimpiche, oggi presidente del Comitato regionale VIII Zona (Puglia) della Federazione Italiana Vela. Per questo “gigante” di quasi venti metri di lunghezza c’è l’onere di difendere i colori del Circolo della Vela Sicilia.