Coro di ‘no’ alla Ztl a Palermo. Sempre più numerosi i cittadini che dichiarano di non essere disposti a pagare una tassa che appare come una speculazione per rimpinguare le casse comunali.
L’associazione Bispensiero ha presentato un ricorso collettivo al Tar Sicilia per chiedere l’annullamento della delibera approvata alla vigilia di Natale dal consiglio comunale che introduce due Zone a traffico limitato in città, per accedere alle quali occorre essere muniti di pass da 100 euro.
A sostegno della tesi secondo cui il provvedimento sulle Ztl sarebbe illegittimo, l’assenza del Piano urbano del traffico.
“La delibera approvata dal consiglio comunale alla vigilia di Natale sulla base della proposta dalla giunta Orlando – dice il presidente dell’Associazione Bispensiero, Massimo Merighi – istituisce una tariffazione per accesso alle Ztl; ma su questo il Tar si è già espresso nel 2008 definendole illegittime, perché allora come adesso mancava il Put, solo questa motivazione alla base del ricorso ci fa pensare che è impossibile che il Tar si pronunci diversamente rispetto a qualche anno fa. Ma il provvedimento contiene altri profili di illegittimità: una fra tutte è l’aver inserito una tariffa all’interno del contratto di servizio dell’Amat senza averla prima prevista nel bilancio del Comune“.
Nel 2008, l’associazione Bispensiero ha vinto il ricorso al Tar, che ha annullato le Ztl istituite dall’ amministrazione Cammarata.