E’ risultato negativo al Covid 19 il turista statunitense che ieri era fuggito dall’albergo alla vista dei sanitari dell’Asp venuti a controllarlo a causa della febbre. L’uomo si trovava in un hotel di Palermo in centro con la febbre oltre 38 e come da protocollo sono arrivati i sanitari per eseguire il tampone.

Il turista, però, si è subito allontanato per non farsi trovare ed è stato rintracciato dai carabinieri non distante dal teatro Politeama.  E stato portato all’ospedale Ingrassia per eseguire il tampone come da prassi. una procedura che l’uomo avrebbe voluto evitare ma l’esito, come confermano a tarda ora dall’azienda sanitaria di Palermo, è risultato negativo al Covid.

Intanto, però, è boom di  nuovi casi di covid19 in Sicilia nelle ultime 24 ore. Sono ben 39 quelli comunicati dal sistema regionale alla Protezione Civile e resi noti attraverso la scheda report quotidiana del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità.

La maggior parte sono casi asintomatici scoperti grazie al sistema di sorveglianza e al contact tracing ovvero il tracciamento di tutti i contatti delle persone risultate positive. Fra i casi comunicati e asintomatici ci sono anche numerosi migranti sbarcati nelle ultime ore e risultati positivi ai controlli ma resta comunque un numero elevato di casi riscontrati.

Aumentano, infatti, anche i ricoveri che riguardano, naturalmente, i casi sintomatici. In totale adesso i ricoverati sono 35 due dei quali in terapia intensiva (dove non ci sono variazioni) mentre 33 sono i ricoveri ordinari, in crescita di 4 rispetto al dato di ieri quando erano 29.

La scheda odierna parla di un totale di 224 persone in isolamento domiciliare fiduciario e 259 attuali positivi totali. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono 3191.

Nel dettaglio confermato da fonti dell’assessorato regionale per la salute della Sicilia si apprende che ben 28 sono i migranti sbarcati nell’agrigentino. Ci sono, poi, sei casi a Catania, 5 dei quali sempre del cluster dell’Hinterland etneo e uno presentatosi in ospedale con sintomi blandi. Due i casi scoperti a Messina con tamponi effettuati al triage pre ricovero, uno a Ragusa nelle medesime circostanze, uno ad Enna e uno a Palermo.

Preoccupano alcuni casi, fortunatamente isolati, proprio come quello di Palermo dove una ragazza di 26 anni si è presentata in ospedale perchè insospettita da un calo olfattivo. Il suo è stato un comportamento esemplare perchè nonostante i sintomi fossero abbastanza blandi si è preoccupata di farsi controllare ed è risultata, infatti, positiva al covid19.

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