Vicenda a lieto fine, ieri sera nel Palermitano. Una ragazza francese di 22 anni, ospite di un residence che si affaccia sulla costa di Aspra a Bagheria, mentre passeggiava in prossimità della scogliera è caduta rovinosamente in mare senza possibilità di poter rientrare autonomamente a causa della conformazione di quel tratto di costa e del mare agitato. Il peggio è evitato dall’intervento di una motovedetta della guardia costiera.
La sala operativa allertata e il salvataggio
La sala operativa della guardia costiera di Palermo, allertata da una signora di passaggio che ha notato la ragazza in difficoltà, ha inviato immediatamente in zona la motovedetta Sar CP 876 che giunta sul posto ha recuperato la malcapitata, in leggero stato di shock ma provvidenzialmente in grado di nuotare e di mantenersi a qualche metro dalla scogliera, e condotta al porto di Palermo dove l’attendeva l’ambulanza del 118 per le cure del caso.
Nessun grave trauma
Da un primo controllo sanitario non sono emersi gravi traumi, comunque è stata trasferita al nosocomio per eventuali ulteriori accertamenti.
Precedente recente a San Vito Lo Capo
Ad inizio settembre scorso la guardia costiera di San Vito Lo Capo salva una turista, originaria della Turchia, in procinto di annegare, trascinata al largo dalle correnti davanti la spiaggia della città. Questa la pericolosa avventura accaduta nel tardo pomeriggio di mercoledì 6 settembre di fronte la spiaggia di San Vito Lo Capo quando, una turista originaria della Turchia ma residente in Germania, mentre nuotava tranquillamente nelle acque antistanti la spiaggia della Città, si è vista improvvisamente trascinare al largo dalle forti correnti e dal mare mosso presente in zona, senza più riuscire a ritornare a riva ed in pericolo di annegare tra i marosi.
Non appena ricevuta la segnalazione dell’emergenza dai bagnanti presenti in spiaggia, l’equipaggio del gommone G.C. B36 della guardia costiera di San Vito Lo Capo è subito intervenuto in soccorso della turista in difficoltà e nonostante le onde e le correnti, ha affiancato la malcapitata e la ha soccorsa, salvandola da un sicuro annegamento poiché già visibilmente stanca e provata dai numerosi tentativi di raggiungere autonomamente la riva.
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