“Sicilia, il valore di un’esperienza”. E’ quella del turismo legato alla relazione, all’emozione, unica, che il visitatore vive quando viene accolto e mette le mani in pasta in un laboratorio o in un bottega artigianale.
CNA anche quest’anno sarà presente, con un proprio stand, al TTG – Travel Experience di Rimini – in programma dal 12 al 14 ottobre prossimi. E la Sicilia sarà protagonista con qualificati e ricchi percorsi che attraversano quasi tutti i territori delle 9 province. Verranno presentati, in anteprima, domani, venerdì 29 luglio, a Palermo nell’aula Terrasi della Camera di Commercio, a cura dei referenti dei territori e con il contributo professionale dei tour operatour. La conferenza stampa è fissata per le ore 11.
L’evento di domani, che accenderà i riflettori su “Scenari e Prospettive in un viaggio senza tempo tra Mestieri & Tradizioni”, certifica quanto CNA e e le aziende artigiane credano ed investano nel turismo esperienziale, divenuto un importante volano per l’economia.
Dopo i saluti del Segretario di Cna Sicilia, Piero Giglione e del Presidente della Camera di Commercio Palermo-Enna, Alessandro Albanese, sono previsti gli interventi di Nello Battiato -Presidente CNA Sicilia – Stefano Rizzo – Coordinatore CNA Turismo e Commercio Sicilia – Masha Iangliaeva Gallitto -Presidente CNA Turismo e Commercio Sicilia -Cristiano Tomei-Coordinatore Nazionale CNA Turismo e Commercio -e Marco Misischia – Presidente Nazionale CNA Turismo e Commercio, e Luca Corradino, Sales Acccount Manager –ItalianExhibition Group TTG.
La Sicilia, dopo gli anni bui della pandemia, nel 2022 sta puntando molto sul turismo per rimettere in moto l’economia dell’Isola. Intanto, sono in arrivo dalla Regione 1,2 milioni di euro per i Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento di “Bandiera blu”, “Bandiera verde”, “Bandiera lilla”, “Borgo dei borghi” e “Borgo più bello d’Italia”. A prevederlo è un decreto dell’assessore alle Autonomie locali Marco Zambuto di concerto con l’assessore all’Economia Gaetano Armao.
Le risorse, così come previsto da un’apposita norma inserita nella Legge di stabilità regionale, sono destinate all’attivazione o al potenziamento di interventi e servizi di accoglienza e di promozione territoriale e turistica. L’istruttoria del provvedimento è stata curata dal dipartimento regionale delle Autonomie locali diretto da Margherita Rizza.