Nuovo caso di ipotermia a Palermo. Questa volta è stata soccorsa una donna che stava seguendo le lezioni per i corsi di specializzazione per il sostegno che si tengono all’Università di Palermo.
Oggi pomeriggio nell’aula 12 dell’edificio 19 della facoltà di ingegneria in viale delle Scienze dove erano presenti 104 corsisti una donna si è sentita male a cause del troppo freddo. Un malore molto serio tanto che è stato necessario l’intervento dei sanitari del 118 che hanno trasportato la paziente all’ospedale Civico, dove si trova tuttora.
Dopo l’intervento dei sanitari i corsisti hanno protestato per il freddo e sono stati spostati in un altro edificio per proseguire le lezioni in un’aula riscaldata.
“C’era molto freddo – racconta un corsista – e la collega è andata in ipotermia. E’ da due settimane che seguiamo in corsi senza riscaldamenti in un ambiente gelido e malsano tanto che oggi la collega si è sentita male. E’ stato necessario l’intervento dei sanitari del 118 per trasportarla in ospedale”.
“Dopo che la collega è finita in ospedale – si legge in un altro messaggio – allora si sono mobilitati a spostarci in un altro edificio . Una responsabile addirittura ci ha risposto: ‘Vestitevi con i vestiti per la neve, noi non possiamo farci niente’. Vergognoso. Siamo veramente in condizioni pietose, nonostante sborsiamo 3.700€ a testa e siamo 2.190 persone”.
“Abbiamo avviato un’indagine interna per appurare quanto sia accaduto e per prendere le dovute e necessarie misure in merito a questa situazione incresciosa ed inaccettabile – dichiara il Direttore Generale dell’Università degli Studi di Palermo, Roberto Agnello – Stabiliremo tutti i livelli di responsabilità e la funzionalità degli spazi sarà ripristinata al più presto. Seguiamo con assoluta attenzione le condizioni di salute della corsista”.
“Nella scuola primaria Emanuela Loi la situazione è stata riportata alla normalità. I tecnici dell’Ang Energia e gli operai della ditta privata affidataria hanno terminato i lavori, risolvendo il problema riguardante le fognature e mettendo in funzione l’impianto di riscaldamento. Lunedì mattina torneranno in via Dogali per verificare che tutto funzioni regolarmente”. Lo dichiara Aristide Tamajo, assessore all’Istruzione e all’Edilizia scolastica del Comune di Palermo, riferendosi alla scuola in cui una bambina è andata in ipotermia per un guasto al riscaldamento.
“Stiamo lavorando senza sosta – ha aggiunto Tamajo – per affrontare le problematiche di ciascun istituto. Ricordo che l’Amministrazione comunale, su impulso del sindaco Roberto Lagalla, ha appena messo a disposizione delle scuole della città 3 milioni e 900 mila euro che le dirigenti e i dirigenti scolastici possono già utilizzare per interventi di manutenzione, inclusi quelli relativi agli impianti di riscaldamento. Sono già disponibili, inoltre, altri 4 milioni di euro a beneficio dei due accordi quadro relativi alla manutenzione straordinaria delle scuole di Palermo Nord e di Palermo Sud. Fino a qualche settimana fa il Comune di Palermo non aveva un Bilancio e, nonostante ciò, abbiamo fatto l’impossibile e lo continueremo a fare nei prossimi giorni per rispondere alle richieste di tutti gli istituti di nostra competenza”.