“Sono troppi gli incidenti nelle strade e autostrade siciliane spesso mortali – lo afferma il presidente dell’Unione dei Consumatori Manlio Arnone – nei giorni scorsi due gravi sono accaduti nello stesso tratto della A20, Palermo-Messina, numerosi anche quelli lungo la A19 Palermo-Catania, chiediamo che vengano assicurate maggiori condizioni di sicurezza, a tutela di chi percorre le strade Siciliane, esiste un gap sulla viabilità di sicurezza ma anche di collegamenti con le altre regioni d’Italia, all’Anas e al Consorzio per le Autostrade Siciliane come al Governo nazionale e regionale chiediamo interventi immediati con un concreto programma di ammodernamento stradale, chiediamo di ripristinare la corretta erogazione di un servizio”.
Le strade pubbliche devono essere sicure: “Siamo pronti – continua Arnone – alla diffida degli enti responsabili delle strade, che costituisce il primo atto per l’introduzione della “class action” contro la Pubblica Amministrazione, una palese violazione delle norme relative alla manutenzione delle strade pubbliche, chiediamo di ripristinare l’integrità della viabilità nelle autostrade siciliane e di metterle in sicurezza. L’associazione è pronta a valutare la promozione di una “class action pubblica”, (art. 3, comma 1, del D.Lgs. 20 dicembre 2009, n. 198); con riserva di ulteriori e successive azioni, civili e penali davanti all’Autorità Giudiziaria per ottenere risarcimento danni e rimborsi in favore di tutti coloro che hanno subito e subiscono, quotidianamente, disagi. Avvieremo un primo screening e come Unione dei Consumatori ci rivolgiamo a tutti coloro che hanno subito danni materiali e/o fisici a seguito di un incidente stradale e di segnalarci i casi più evidenti ai nostri uffici al numero di telefono dedicato: 0916190601 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19 e sabato dalle 9 alle 12,30) o inviare una mail all’indirizzo info@unionedeiconsumatori,it”.