Non bastano i treni lumaca, adesso anche stracolmi e semi inservibili. “Quello che accade ogni mattina sui treni della tratta Agrigento Palermo è uno schifo”. È la denuncia di alcuni pendolari che ogni giorno fanno uso del treno per raggiungere il capoluogo.
Studenti, lavoratori, talvolta anche turisti, sono costretti a viaggiare stipati in carrozze insufficienti per contenere la grande affluenza di viaggiatori. Alle fermate poi regna il caos e ogni mattina è una vera e propria lotta tra viaggiatori per riuscire ad entrare nei treni.
Chi riesce a salire a bordo, inoltre, e non arriva in tempo per accaparrarsi un posto a sedere, è costretto a viaggiare seduto sui gradini o in piedi.
Le tre tratte più affollate, raccontano i viaggiatori a BlogSicilia, sono quelle del mattino, utilizzate da centinaia di persone che si spostano in treno per raggiungere Palermo. In particolare è la tratta Agrigento Palermo una di quelle prese d’assalto soprattutto quando il convoglio arriva nel palermitano.
Alla fermata di Bagheria, direzione Palermo, la gente è costretta a salire in mezzo ad una calca nelle carrozze del treno delle 7.30 già strapiene. “Questa mattina – raccontano i pendolari – addirittura è dovuta intervenire la polizia per sedare la sommossa che si è venuta a creare per salire sul treno”.
Intanto i pendolari, ormai esasperati da una situazione che si ripete giornalmente, chiedono a Trenitalia di intervenire e di aggiungere altre carrozze al fine di contenere la grande affluenza di viaggiatori che si concentrati soprattutto nelle ore mattutine e di rientro.
I pendolari che fanno uso di questo treno sono esasperati. Ma situazione analoghe accadono anche su altre tratte.