Lunedì presso Palazzo della Regione (Ex Esa) in via Beato Bernardo 8, Catania, si svolgerà il primo di 4 incontri organizzati dal Dipartimento Acqua e Rifiuti della Regione Siciliana rivolto ai sindaci, amministratori, uffici tecnici siciliani dal titolo “Trattamento in loco della frazione organica dei rifiuti: linee guida su compostaggio domestico, locale, di comunità “.
Il seminario é il risultato di un gruppo di lavoro coordinato da Salvatore Cocina, Direttore generale del Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti della Regione Siciliana e da Manuela Leone, presidente dell’Associazione Rifiuti Zero Sicilia. Un tavolo tecnico di lavoro costituitosi in seno a quel che fu l’ Ufficio Speciale per l’incremento della raccolta differenziata che ha raccolto per quasi due anni i suggerimenti di sindaci, associazioni, amministratori al fine di produrre gli schemi di regolamento regionale utili ad agevolare l’applicazione amministrativa locale di pratiche per il trattamento del rifiuto organico a “km0”, condizione che evita o riduce dunque l’invio di camion compostatori in impianti di gestione dell’organico lontani dalla sede di produzione del rifiuto.
“La Sicilia può divenire esempio nazionale per il trattamento della frazione organica in loco. E’ necessario fronteggiare la gestione rifiuti a più livelli ed ognuno deve fare la propria parte. Con la redazione degli schemi di regolamento sull’autocompostaggio, rivolti a tutti i Comuni dell’isola, ed attraverso la loro promozione, vogliamo dare impulso allo sviluppo del trattamento dell’umido in piccola scala.
Le caratteristiche territoriali e demografiche della Sicilia ci permettono di cogliere questa sfida per un vero progresso nella gestione della frazione organica dei rifiuti” – Manuela Leone, Presidente Ass. Rifiuti Zero Sicilia – Coordinatore gruppo di lavoro per la redazione regolamenti regionali compostaggio.
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