Questa mattina il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha consegnato le chiavi della palestra di atletica pesante di Borgo Nuovo al presidente nazionale della Federazione italiana judo, lotta, karate e arti marziali (Fijlkam), Domenico Falcone. L’impianto di Largo Partinico diventa così un centro sportivo di rilevanza nazionale gestito dalla federazione.

Attività agonistiche e corsi gratuiti per i cittadini

La struttura sarà valorizzata sia per la pratica agonistica che per le attività di interesse sociale, con corsi gratuiti destinati ai cittadini più fragili. Le sale saranno attrezzate con tappeti per judo, karate e lotta, e con bilancieri per la sala pesi. I costi per attrezzature, personale, manutenzione, utenze e assicurazioni saranno a carico della Fijlkam.

Attività aperte a tutti previa prenotazione

Le attività sportive saranno aperte sia ai tesserati e alle società affiliate, sia ai cittadini che ne faranno richiesta, in determinati orari stabiliti d’accordo con il Comune. Alcune fasce orarie saranno riservate ad associazioni che si occupano di cittadini fragili, diversamente abili o in condizioni di indigenza.

Un presidio di legalità e integrazione

“La palestra di atletica pesante di Borgo Nuovo da oggi diventa ufficialmente un centro sportivo di rilevanza nazionale grazie a un accordo fra il Comune e la Federazione italiana judo, lotta, karate e arti marziali. La consegna delle chiavi della struttura in largo Partinico è avvenuta questa mattina da parte del sindaco Roberto Lagalla al presidente nazionale Fijlkam Domenico Falcone.

La palestra sarà un punto di riferimento per il quartiere, e non solo, sia per la pratica agonistica che per le attività sociali con corsi gratuiti per i cittadini più fragili. Le sale saranno dotate di tappeti per judo, karate e lotta, bilancieri per la sala pesi. Le attività sportive saranno aperte ai tesserati, società o enti affiliati, ma anche ai cittadini che ne faranno richiesta. Alcune fasce orarie saranno riservate, in accordo con l’amministrazione comunale, ad associazioni che si occupano dei cittadini più fragili, diversamente abili o in condizioni di indigenza. Consegnamo alla città un centro sportivo di eccellenza dopo anni di abbandono ma anche un presidio di legalità e integrazione. Siamo orgogliosi di questo risultato – conclude l’assessore Anello – perché ogni palestra che si apre, o si riapre, contribuisce a contrastare le varie forme di marginalità sociale e sottrae tanti giovani alla strada”. Lo dichiara Alessandro Anello, assessore allo sport, al termine della cerimonia di consegna delle chiavi alla presenza tra gli altri del presidente regionale del Coni Sergio D’Antoni e responsabile provinciale Fabio Gioia.

Articoli correlati