E’ stato depositato solo poco prima delle 18 il bilancio di previsione 2017 della Regione siciliana dopo l’ennesima giornata di polemiche, annunci e rinvii. In mattinata era arrivata la Finanziaria con gli allegati così come annunciato ieri pomeriggio, esattamente 24 ore prima, dal presidente della Regione, ma mancava all’appello il bilancio di previsione, senza il quale la trattazione appariva impossibile.
Nonostante l’annuncio di una notifica entro mezzogiorno, però, il documento economico è arrivato solo poco prima delle 18. Ormai praticamente impossibile pervenire ad una approvazione della norme entro il 31 dicembre.
Si va verso un inevitabile esercizio provvisorio. Insieme al bilancio di previsione, infatti, è stato depositato anche un altro ddl propedeutico al rinvio di due mesid ella trattazione della Finanzia ma l’esercizio provvisorio vero e proprio sarà varato solo domattina dalla giunta di governo che si riunirà appositamente. Oggi pomeriggio la Commissione Bilancio ha preso atto della situazione e domani, o forse venerdì, inizierà la trattazione proprio del provvisorio.
Inevitabili le ulteriori polemiche su questo ritardo ed inevitabili anche i rischi per i precari i cui contratti scadono il 31 dicembre e potrebbero non essere rinnovati anche se proprio la norma per l’esercizio provvisorio , anzi nella norma propedeutica, c’è anche un articolo per la proroga dei loro contratti per tre mesi in attesa dell’avvio del percorso di stabilizzazione. Una scelta che rischia di creare tensioni, ricorsi e impugnative anche da Roma.
L’ultima parola spetterà, comunque, al presidente dell’Ars e alla conferenza dei capigruppo anche se la possibilità di tentare la sorte nonostante il parere della Commissione Bilancio appare quantomeno remota. Anche Ardizzone, infatti, è chiaramente orientato in questo senso, cosa che ha ribadito al telefono anche al Presidente Crocegtta che avrebbe deciso di non insistere oltre.