Un principio d’incendio ha bloccato ieri sera nel porto di Genova il traghetto della Grandi Navi Veloci diretto a Palermo. Le fiamme, divampate poco prima della partenza prevista per le 23, sarebbero partite dagli scarichi dei fumi e sono state domate dal personale di bordo.

Passeggeri a bordo in attesa di informazioni

La nave è ferma in porto con tutti i passeggeri a bordo, in attesa di notizie sulla ripartenza. Secondo alcune testimonianze, la possibile ora di partenza sarebbe intorno alle 10 di oggi, ma non ci sono ancora comunicazioni ufficiali.

Proteste per la mancanza di assistenza

I passeggeri lamentano la mancanza di assistenza e di informazioni da parte della compagnia. “Non abbiamo ricevuto alcuna informazione, se non che forse ripartiremo verso le 10”, racconta un passeggero. “Nessuno ci ha dato beni di conforto e nelle cabine c’è una sola presa per la corrente per ricaricare il telefonino. È una situazione scandalosa”.

Ispezioni della Guardia Costiera e del Rina

La Guardia Costiera e il Rina hanno effettuato i sopralluoghi a bordo del traghetto per accertare le cause dell’incendio e verificare le condizioni di sicurezza della nave. Al momento non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali sulle cause dell’incendio e sui tempi di ripartenza.

Guasto alla nave Aries di GNV, passeggeri bloccati tutta la notte al porto

A Luglio a causa di un guasto all’impianto elettrico la nave Aries della Grandi Navi Veloci ieri non è partita dal porto di Palermo per Napoli. I passeggeri con le auto a bordo sono rimasti bloccati per tutta la notte al porto di Palermo. La nave doveva partire ieri pomeriggio ma per un problema tecnico la partenza era stata spostata di due ore. Solo alle 22 hanno fatto imbarcare i mezzi dei passeggeri.

Le testimonianze di un passeggero

“Ci hanno detto – racconta un passeggero Marco Antonio Sergi – che il guasto fosse risolto. Trascorse altre ore la situazione si è aggravata poiché il sistema elettrico è andato in panne, così da avere poche luci e niente aria condizionata. Il comandante ci ha negato di poter sbarcare e andare via nonostante le parecchie polemiche. Sulla nave erano presenti parecchi bambini, fra i quali alcuni disabili e un neonato con febbre alta”.

Solo questa mattina il guasto è stato riparato e riavviata la corrente. E’ stato aperto il portellone della nave e i passeggeri hanno lasciato la nave.

“Siamo poi stati dirottati alla biglietteria – aggiunge Sergi – dove per almeno tre ore a gestire la situazione ci sono stati solo due sportelli attivi. Durante la notte abbiamo ricevuto solo risposte evasive, evidentemente dette per evitare rimborsi diretti, con l’unico effetto di fare infuriare noi passeggeri. Il comandante non si è mai presentato, lasciando l’equipaggio in evidente difficoltà nella gestione della situazione”.