Tragedia la scorsa notte a Prizzi in provincia di Palermo. Un imprenditore di 48 anni M.Z. è stato denunciato dai carabinieri per omicidio stradale.

Ieri sera in via Sandro Pertini a bordo della sua Fiat Freemont ha investito e ucciso sue pedoni: Antonino Vallone di 84 anni e Nicola Costa di 82 anni.

I due anziani sono stati trasportati all’ospedale di Corleone ma sono deceduti poco dopo. Sul drammatico incidente indagano i carabinieri della compagnia di Lercara Friddi.

I controlli alcolemici e tossicologici sull’imprenditore sono risultati negativi. L’auto dell’investitore è stata sequestrata.

Sono in corso indagini per accertare come sia stato possibile il duplice investimento.

Per il paese una Pasqua tristissima. I due pensionati erano molto conosciuti in paese. Tutto il paese si è stretto attorno alle due famiglie colpite da questa tragedia.

La tragedia a Cinisi sulla Palermo Mazara anche lì due morti

Una settimana fa un altro Incidente mortale nella zona dello svincolo di Cinisi sull’autostrada Palermo Mazara del Vallo in direzione Palermo. Anche qui due morti. Uno dei due è deceduto all’ospedale Civico dopo due giorni.

Altre due persone sono rimaste ferite.

Sono intervenuti gli agenti della polizia stradale, i vigili del fuoco e i sanitari del 118.

Per cause in corso di accertamento, un’autovettura che viaggiava in direzione Palermo ha impattato autonomamente e, nel sinistro, una persona ha perso la vita e tre persone sono rimaste ferite.

i quattro uomini, che stavano rientrando a bordo di una Fiat Seicento da Alcamo dopo una giornata di lavoro, è stato necessario l’intervento del 118 che, oltre a inviare le ambulanze, ha attivato l’elicottero per prelevare i feriti e portarli d’urgenza.

La vittima Petre Negoita è un operaio residente a Palermo aveva 52 anni e sarebbe morto sul colpo. Era di nazionalità romena. Faceva il muratore e stava facendo rientro a casa insieme ad altri tre colleghi dopo una giornata di lavoro trascorsa ad Alcamo.

Un secondo operaio di 25 anni, Giovanni Aquilino  è stato trasportato in elisoccorso alla rianimazione dell’ospedale Civico di Palermo per le gravi condizioni riscontrate dai sanitari del 118. E’ stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico ed è morto per le gravi ferite provocate dall’impatto.

Altri due hanno riportato ferite meno gravi e sono stati portati in ambulanza al pronto soccorso di Villa Sofia, ma un terzo operaio è stato trasportato in elisoccorso alla rianimazione dell’ospedale Civico di Palermo per le gravi condizioni riscontrate dai sanitari del 118. L’operaio morto e il giovane ferito gravemente sono stati sbalzati fuori dall’abitacolo.

I 4 viaggiavano a bordo di una Fiat 600 che, per cause ancora da accertare è cappottata sull’asfalto della carreggiata in direzione Palermo.

Sul posto anche gli agenti della Polstrada che oltre a deviare il traffico stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Uno dei feriti avrebbe riferito di essere stati urtati violentemente da un camioncino che avrebbe proseguito la sua corsa.

Un urto che avrebbe fatto perdere il controllo al conducente dell’utilitaria, finendo per cappottare. Gli investigatori stanno eseguendo i rilievi.

 

Articoli correlati