Con il voto finale degli iscritti che ha portato alla scelta di Ugo Forello che ha ricevuto 357 voti da parte dei 590 iscritti, si mette la parola fine alle Comunarie targate Movimento 5 Stelle. Igor Gelarda l’altro candidato sindaco ha ricevuto 233 consensi. Il Movimento ha il suo candidato alla corsa per lo scranno di primo cittadino del capoluogo.
Una consultazione iniziata a settembre, poi rinviata per la scandalo firme false ed entrate nel vivo subito dopo Natale che ha sancito una scelta chiara, anche se le polemiche non sono mancate, per i passi indietro fatti da tre dei cinque selezionati dalla rete Tiziana Dipasquale, Giulia Argiroffi e Giancarlo Caparrotta). La partita a due tra Igor Gelarda e Ugo Forello non ha lasciato dubbi agli iscritti. Insomma i grillini, nonostante le polemiche le spaccature interne, sono riusciti a portar fuori dalla lunga e complessa macchina selettiva un candidato fortemente caratterizzato
Forello, è un avvocato iscritto al Movimento dal 2014 è uno degli ideatori e fondatori del Comitato Addiopizzo della quale è stato presidente e socio fino al 2015.
Come legale è esperto in diritto civile, in diritto tributario degli enti locali, in diritto amministrativo e nella tutela delle persone offese da reato, con particolare attenzione ai delitti di mafia, estorsione aggravata ed usura, anche bancaria.
“Non vi nascondo che è stato un periodo difficile, nel quale ho cercato di dimostrare la serietà ed anche il rispetto verso chi ha cercato di dividere – ha scritto qualche ora fa prima di conoscere il risultato – nel futuro del Movimento 5 Stelle a Palermo ci dovrà essere una rinnovata Unione, di intenti, ideali e metodi, superando le vecchie contrapposizioni. Da domani, indipendentemente dal ruolo che gli iscritti mi riconosceranno, mi immagino un percorso collettivo, aperto a tutti, che parta e metta al centro il lavoro svolto dai gruppi di circoscrizione e dai tavoli di lavoro e che includa e coinvolga tutte le migliori energie della nostra città. La direzione è quella della realizzazione delle Cinque Stelle del Movimento e della Carta di Firenze. Un percorso che entusiasmi i cittadini e il loro impegno civico quotidiano”.
Di qui un excursus su quelli che sono per lui le priorità della nuova amministrazione comunale “Il Comune dovrà assumere un ruolo da protagonista nella lotta alle disuguaglianze, alla povertà e all’emarginazione – spiega – . La diffusione della cultura civica, specie fra i più giovani, sarà di fondamentale importanza per dare avvio ad una rivoluzione “di velluto” nella nostra città.
Di fronte a temi centrali come la mobilità, la gestione dei rifiuti e, in generale, la questione dei beni e servizi pubblici, i palermitani non possono più avere un atteggiamento di semplici fruitori passivi. Chi vive la città deve partecipare alla costruzione di una “visione” comune del modo di essere di Palermo: quanto più i persone (non “cittadini”) partecipano al potere decisionale ed amministrativo, tanto più diffuso e saldo sarà il senso di responsabilità di tutti (potere distribuito = responsabilità diffusa e collettiva). Dobbiamo metterci al servizio della Palermo onesta, laboriosa e creativa.
Oggi si avvia una fase in cui abbiamo l’onere e l’onore di essere i nuovi protagonisti della vita politica della nostra città.
In alto i cuori!”
“Ringrazio tutti per questa splendida esperienza delle comunarie – è il commento a caldo sui social dell’altro candidato Igor Gelarda -. La rete ha scelto che il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle di Palermo sia Ugo Forello, al quale andrà da subito il mio pieno appoggio è il mio totale sostegno. A carico di tutti coloro che vogliono che Palermo cambi, sta l’onere di sostenere la nostra squadra impegnata per espugnare Palazzo delle Aquile”.