Da domani la Pet del Policlinico, rimasta ferma a causa del guasto del frazionatore di radiofarmaci, riprende il normale funzionamento e offre un nuovo esame per la ricerca di metastasi del carcinoma prostatico.
A tutti i pazienti prenotati, circa 300, è stato dato un nuovo appuntamento per l’esecuzione dell’esame e contestualmente il responsabile della Medicina nucleare dell’Azienda ospedaliera universitaria, Renato Costa, sta stendendo un programma per lo smaltimento della lista d‘attesa da condividere con la direzione aziendale. In questi primi giorni si eseguiranno circa otto esami al giorno, dando la priorità ai pazienti più urgenti e ai ricoverati. “Contiamo di tornare a pieno regime entro fine mese – spiega Costa – prevedendo anche sedute straordinarie al fine di smaltire tutte le prenotazioni”.
La PET (Tomografia a Emissione di Positroni) consente di individuare precocemente dimensione e posizione esatta di un tumore ed è una tecnica diagnostica non invasiva, indolore e sicura che prevede la somministrazione per via endovenosa di un radiofarmaco.
Adesso al Policlinico sarà possibile prenotare anche la Pet con Fluoro-PSMA, un nuovo radiofarmaco, che si aggiunge al repertorio di radiofarmaci necessari per la diagnosi precoce di numerose patologie oncologiche, in grado di fornire informazioni particolarmente dettagliate sul tumore della prostata, soprattutto nei pazienti con recidiva.
“Disponiamo di un macchinario che ha potenzialità enormi – afferma Costa – che mettiamo al servizio dei pazienti che ne hanno bisogno”.
Il Commissario del Policlinico, Salvatore Iacolino, commenta: “Finalmente restituiamo ai pazienti una tecnologia importantissima, ferma dall’ agosto 2022, che fin dal mio insediamento ha rappresentato una delle priorità delle azioni di governo aziendale. Abbiamo cercato con ogni mezzo la soluzione a questo problema nella consapevolezza di come questa metodica integri il processo diagnostico terapeutico per patologie particolarmente gravi. Assicuriamo il nostro impegno a effettuare l’esame a tutti nel più breve tempo possibile, anche attraverso modalità flessibili di lavoro e collaborazioni innovative. Il miglioramento nel livello di qualità del servizio offerto dalla Pet fa parte di un percorso virtuoso che caratterizza la Medicina nucleare di questa Azienda ospedaliera universitaria”.