Tutela della donna, sessualità e malattie collegate: ecco i temi principali della VI Edizione di “Diritti alla Salute”, programma di informazione e sensibilizzazione su temi di Sanità Pubblica, promosso dalla Onlus Punto di Ida Cantafia, in collaborazione con le Aziende ospedaliere e sanitarie cittadine, che prenderà il via il prossimo 11 gennaio. Protagonisti ancora una volta gli studenti delle scuole medie superiori e delle scuole dell’obbligo di Palermo e provincia. Questa articolata kermesse mette insieme i mondi dell’istruzione e delle istituzioni per azioni di sensibilizzazione sui grandi temi di salute e di sicurezza. Partner dell’iniziativa: Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello, Arnas Civico, Asp di Palermo, Comune di Palermo (Assessorato alla scuola), Università degli Studi di Palermo, Gesap, Amap, Capitaneria di Porto e Guardia Costiera, con il supporto della Polizia Municipale di Palermo e la presenza del Comando provinciale dei Carabinieri.
Presentazione domani martedì 19 dicembre alle 9,30 a Villa Niscemi con l’organizzatrice Ida Cantafia, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il Commissario dell’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello, Maurizio Aricò, il Commissario dell’Asp, Antonio Candela, il Commissario dell’Arnas Civico, Giovanni Migliore, docenti e studenti delle scuole che parteciperanno alle varie attività. Interverrà l’artista palermitana Lucina Lanzara.
La prima scuola coinvolta in “Diritti alla Salute” sarà l’Istituto Magistrale “Finocchiaro Aprile” di Palermo con un programma di 52 ore (20 all’interno e 32 all’esterno dell’istituto) che affronterà tutte le tematiche legate alla tutela delle donne, contro ogni forma di violenza e ai problemi della sessualità. Un’equipe di medici, avvocati, rappresentanti delle forze dell’ordine e delle istituzioni, incontrerà gli studenti per parlare di azioni di contrasto e di prevenzione, cultura dell’accoglienza, denuncia, il coraggio di cambiare. Sarà attivato un punto di ascolto su sessualità e scoperta del proprio corpo, contraccezione, Papilloma virus e vaccinazione, malattie sessualmente trasmissibili, sessualità e benessere, gravidanza indesiderata, omosessualità.
In questa VI edizione di Diritti alla Salute si parlerà però anche di sicurezza e stili di vita.
In programma un corso di primo soccorso e per l’uso del defibrillatore (coordinamento del 118 – Arnas Civico), screening oculistici e di diabetologia, incontri e tavole rotonde su una corretta alimentazione. Un capitolo speciale sarà dedicato all’acqua, per un suo corretto uso e consumo, su iniziativa dell’Amap.
“L’edizione di quest’anno – afferma l’organizzatrice Ida Cantafia – aggiunge un tassello in più, con l’intento di contribuire alla caduta delle barriere tra i giovani, con la conoscenza della diversità, per meglio comprendere che le diversità uniscono e che la donna, fonte di vita, deve essere rispettata e protetta, non usata e sfregiata nell’animo e nel corpo. La comprensione e la conoscenza non può prescindere dal sapere come comportarsi nei rapporti con l’altro sesso, anche in termini di prevenzione e di malattie sessualmente trasmesse”.
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