Torna l’Acchianata, la tradizionale ascesa al santuario di Monte Pellegrino, a Palermo. Dopo due anni di assenza a causa della pandemia e di problemi di sicurezza legati allo stato della Scala Vecchia, i palermitani potranno tornare nuovamente ad onorare il tradizionale cammino in onore di Santa Rosalia. Il maggiore afflusso di pubblico è previsto nella notte fra il 3 e il 4 settembre. A tal proposito, il Comune ha completato i lavori di messa in sicurezza del percorso.
I lavori di messa in sicurezza
Un via libera che arriva ad oltre due anni di distanza dalla chiusura ordinata dalla Protezione Civile con l’ordinanza del 14 agosto 2020. Documento con il quale l’ente aveva dichiarato l’inagibilità della Scala Vecchia fino ai lavori di messa in sicurezza. Intervento che si sono svolti proprio in questi giorni. Il personale comunale ha infatti installato le reti di protezione nei tratti non dotati di parapetto. Inoltre, nei punti più strategici, l’Amministrazione ha provveduto a tappare le buche. Un percorso liberato anche dai rifiuti e dalle erbacce presenti. Lavoro eseguito attraverso l’impiego di alcune maestranze delle Reset. Sempre sul fronte delle Partecipate, AMG ha invece ripristinato l’illuminazione della piazza di Monte Pellegrino e del tratto finale della Scala Vecchia.
Potenziati i mezzi pubblici
Novità anche sul fronte del trasporto pubblico. L’azienda AMAT, prevedendo un enorme afflusso di fedeli, ha potenziato il servizio della linea 812, bus che percorre la tratta da piazza Croci proprio fino a Monte Pellegrino. Dodici i mezzi impiegati, con un transito previsto ogni otto minuti. Saranno poi installate due autobotti di acqua potabile a valle del Monte a disposizione dei fedeli. Ai soggetti con disabilità, infine, sarà garantito l’accesso insieme ad un accompagnatore che avrà la possibilità di parcheggiare il veicolo nel piazzale del Santuario.
Lagalla: “Acchianata tappa di rinascita per la città”
Soddisfatto il sindaco di Palermo Roberto Lagalla che, dopo il ritorno del Festino, celebra anche quello dell’Acchianata. “Uno dei momenti più sentiti da palermitane e palermitani torna finalmente quest’anno, dopo due anni di sofferenza per la pandemia. Domani si potrà tornare a percorrere l’acchianata al Santuario di Monte Pellegrino, il pellegrinaggio in segno di devozione alla Santa Rosalia. I palermitani potranno di nuovo rendere omaggio alla Patrona e il mio augurio ai concittadini è che le celebrazioni per la Santuzza di domani e domenica possano rappresentare un altro momento di rinascita per la nostra città, così come lo è stato il Festino. Questa amministrazione – afferma il sindaco Roberto Lagalla – si è subito premurata di intervenire per rendere la salita devozionale percorribile da migliaia di devoti, che domani potranno vivere l’acchianata in sicurezza grazie agli interventi effettuati”.
La vicenda della Scala Vecchia di Monte Pellegrino
La Scala Vecchia di Monte Pellegrino versava, ormai da anni, in una situazione critica. Oltre al problema legato alle barriere di protezione, sulla strada regnava un’incuria ormai evidente: graffiti ovunque, diserbi non effettuati da anni e pericolose buche lì dove, fra poco, dovrebbero transitare migliaia di cittadini palermitani.
Lavori per i quali servivano circa 40.000 euro, almeno per gli interventi essenziali. Risorse reperite negli scorsi mesi ma poi perse a causa di problemi burocratici. Fatto rappresentato in una nota del 23 febbraio dal Capo Area della Protezione Civile Dario di Gangi. “Dal momento che nel corso dell’esercizio provvisorio è consentito impegnare solo spese correnti ed interventi di somma urgenza – ha scritto il tecnico -, questo Servizio di Protezione Civile non ha potuto procedere all’affidamento dei lavori in quanto il Piano Esecutivo di Gestione non ha ricevuto il via libera dal Consiglio Comunale entro il 31 dicembre 2021, in ogni caso, entro un tempo utile per l’affidamento dei suddetti dei lavori. Si rappresenta che, nell’anno in corso, le somme non sono più disponibili e il bilancio non è stato ancora approvato“.
Gli sviluppi in era Lagalla
Durante la puntata di Talk Sicilia andata in onda mercoledì 13 luglio, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla aveva annunciato sviluppi sulla vicenda della messa in sicurezza della Scala Vecchia. “Gli uffici mi hanno informato che l’Amministrazione ha in programma un intervento di ripristino. Ciò in modo tale da rendere agibile la Scala Vecchia nel momento in cui la gran parte dei palermitani ascende al santuario, ovvero il 4 settembre”. Lavori sui quali è arrivata prima la delibera proposta dal vicesindaco Carolina Varchi e poi i relativi lavori sopracitati. Adesso la Scala Vecchia è nuovamente transitabile. Ma il problema non è ancora risolto del tutto. Serviranno ulteriori risorse per completare la ristrutturazione completa del percorso storico-culturale. Quella messa in campo infatti è soltanto una soluzione d’emergenza. Passi in avanti si quindi, ma la salita è ancora lungi dall’essere completa.
Commenta con Facebook