Si sente già rullare il tamburo al Real Teatro Santa Cecilia dove arriva Billy Cobham. “Mister batteria”, con le sue forti e sapienti mani che brandiscono le bacchette come gioielli di platino, sarà uno degli ospiti della Fondazione the Brass Group per la prossima stagione concertistica 2019 e 2020 che quest’anno raddoppia i concerti, il venerdì ed il sabato, sempre con doppio turno, uno alle ore 19 e l’altro alle ore 21.30.
Il grande batterista, un’icona del jazz in tutte le sue forme, che ha rivoluzionato la storia e i percorsi possibili della batteria, sarà una delle tante presenze internazionali del cartellone artistico a firma Brass Group. A settantacinque anni, dopo ben cinquantacinque anni di intensa arte musicale. Cobham si esibirà per la prima volta al Real Teatro Santa Cecilia con l’Orchestra Jazz Siciliana.
Tra i tanti, oltre a Billy Cobham, Ron Carter, Bianca Gismonti, Raul Midon, ed ancora Desirèe Rancatore, Trijntje Oosterhuis, Laila Biali, Gregory Privat ed altri ancora. Partendo dalla propria orchestra non ancora stabile, la Fondazione presenta annualmente una serie di appuntamenti spesso unici, che rendono l’intera stagione un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati. Sarà un’altra celebrità mondiale ad aprire la stagione, Christian Tumalan, vincitore del Grammy Award nel 2014 per il suo lavoro come co-leader della Pacific Mambo Orchestra. Tumalan è stato nominato uno dei migliori tastieristi nel prestigioso # 39-mo Annual Jazz Station Awards / The Best Jazz of 2017, USA, ed anch’egli si esibirà assieme all’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal resident conductor Domenico Riina, venerdì 8 novembre per poi doppiare sabato 9 sempre con doppio turno, ore 19 e 21.30.
Una scelta importante quella del Brass che quest’anno ha voluto raddoppiare i concerti in programma nella stagione. A tal proposito interviene il direttore artistico del Brass Luca Luzzu “l’aumento delle repliche dei concerti deriva da uno specifico bisogno culturale a cui la Fondazione risponde con un calendario ricco di artisti internazionali, produzioni orchestrali e primi assolute. Un crescendo continuo nell’ambito del processo di rinnovamento che sta attraversando il Brass”. Tra i vari artisti, anche uno dei protagonisti della storia del jazz Ron Carter che presenterà, in esclusiva nazionale, la propria performance esaltando l’eccellenza solistica quale è come grande asso del contrabbasso.
Non meno importanti saranno i due concerti d’orchestra che vedranno, come protagoniste originali, due cantanti. La prima, Desirèe Rancatore, che interpreterà, insieme a Carmen Avellone, il songbook che ispira le ricerche sonore per le orchestrazioni curate e dirette da Vito Giordano, direttore della scuola di musica del Brass. La seconda, Trijntie Oosterhuis, cantante dei Paesi Bassi molto amata da Vince Mendoza, che presenterà una raccolta di brani che l’anno resa famosa nel resto del mondo. Ed ancora, il chitarrista Francesco Buzzurro, uno dei più apprezzati e poliedrici chitarristi italiani, votato dalla rivista di settore Musica Jazz come uno dei più talentuosi del panorama internazionale.
Il sipario dello storico Real Teatro Santa Cecilia si aprirà venerdì 8 e sabato 9 novembre con Christian Tumalan & OJS, il 15 ed il 16 novembre ci sarà Laila Biali Trio con Got to love, il 13 e 14 dicembre Billy Cobham con il concerto 75° Birthday celebration tour, il 21 e 22 dicembre sarà la volta di Raul Midon con If you really want, il 10 ed 11 gennaio si esibirà Desirèe Rancatore & OJS con Canzoni d’autore, il 31 Gennaio e sabato 1 Febbraio ritorna Gregory Privat con Back to Palermo, il 7 e l’8 febbraio si esibirà Ron Carter & OJS, il 21 e 22 febbraio è la volta della Barcelona Gipsy Balkan Orchestra con Del Ebro al Danubio, il 6 e 7 Marzo ci sarà l’esibizione di Trijntje Oosterhuis & OJS con An evening with , il 20 e 21 Marzo è prevista Bianca Gismonti trio con Ventos do sul , il 3 e 4 Aprile è in programma Francesco Buzzurro & OJS in Fuego, il 17 e 18 Aprile si esibirà Aca Seca Trio con “…beautiful music realized by the best of musicians” Egberto Gismonti. Sulla nuova stagione interviene anche il direttore dell’OJS, il Maestro Domenico Riina, che dichiara “L’Orchestra Jazz Siciliana protagonista di primo piano nella stagione del Brass, dove le produzioni orchestrali con star internazionali fanno di Palermo la capitale del Jazz europeo”.
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