Terzo giorno di sciopero della fame per il responsabile Formazione dell’Usb Sicilia, Costantino Guzzo che insieme a Tiziana Iocolano e responsabile Usb Formazione Siracusa e Alessandra Canto, responsabile regionale Usb sportelli Sicilia stanno manifestando in Piazza Indipendenza, davanti al Palazzo Reale, a Palermo per chiedere che sia aperto un tavolo di crisi. Sono 5000 i lavoratori alcuni licenziati senza alcun ammortizzatore sociale e altri fermi da anni senza stipendio. Guzzo, ex dipendente dello Ial Sicilia, ieri è stato soccorso per un malore.
Insieme a loro protestano con un sit in permanente anche i lavoratori liberi ex sportelli multifunzionali. Dal lunedì in sciopero della fame anche Adriana Vitale per chiedere “la soluzione immediata della vertenza che ha visto questa categoria, comprensiva di interventi e servizi, essere vittima della più grande macelleria sociale mai operata in Sicilia”.
Nello specifico chiedono “lo stato di crisi nazionale già richiesto dall’USB direttamente al nuovo ministro Luigi Di Maio e l’intervento immediato della magistratura per il totale spregio delle Leggi a tutela del comparto e per le innumerevoli anomalie e violazioni scontrate nell’ultimo decennio a danno dei lavoratori e dei corsisti”.
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