La terza rissa nel giro di due settimane. Sferracavallo come un far west che nessuno sembra in grado di contenere, vista la frequenza degli episodi.
Ieri sera sera all’interno del luna park realizzato in occasione dei festeggiamenti per i Santi Cosma e Damiano, finiti mercoledì, una decina di persone se le sono date di santa ragione. Ad essere coinvolti sarebbero stati due gruppi di giovani, davanti agli occhi delle famiglie, bambini compresi, che volevano trascorrere alcuni momenti di spensieratezza. Quando è stato lanciato l’allarme sul posto sono arrivate le forze dell’ordine. Gli agenti hanno ristabilito la calma e avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto. Ieri erano previsti i fuochi d’artificio nella borgata, evento spostato a ieri a causa del maltempo che aveva colpito il capoluogo ad inizio settimana.
Il clima di festeggiamenti dei santi patroni Cosma e Damiano ancora in corso nella borgata marinara di Sferracavallo sono stati interrotti nuovamente da disordini. La storia si era già ripetuta la settimana scorsa: lanci di sedie, caos e zuffe si sono verificati ieri durante la serata “i quaranta che ballano i novanta” presso piazza Beccadelli, uno spettacolo di musica anni 90.
Questa volta tra i protagonisti della rissa sono ambulanti. Non si conoscono momentaneamente le cause della contesa che ha avuto inizio ieri sera durante l’evento musicale; la rissa inizialmente ha coinvolto ambulanti abusivi presenti presso la piazza poi ha interessato anche un ristoratore. Il lancio delle sedie e dei tavolini ha di fatti colpito la testa di un abusivo causandogli un taglio alla nuca. A documentare l’ennesima rissa ci sarebbe un video girato da uno dei partecipanti.
Nuovi disordini che rendono sempre di più Sferracavallo necessitante di maggior controllo e sicurezza. I residenti già il 5 maggio scorso hanno fatto richiesta del servizio “Alto impatto” da attivare presso il borgo marinaro; un presidio che supporterebbe la polizia municipale nella gestione dell’ordine pubblico e della viabilità.
Lo scorso 16 Settembre è scoppiata una maxi rissa tra baby gang a causa di un like su Facebook o Instagram “di troppo” rivolto ad una giovane della Marinella. Anche in quell’occasione sono volate sedie e tavolini ma senza causare feriti. Prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, alcuni residenti avevano tentato di porre fine alla lite cercando di dividere i ragazzi dei due gruppi contendenti. Al suono delle sirene, i protagonisti della rissa se la sono data a gambe ripristinando l’ordine nella borgata.
Dopo i fatti di sabato 16, il comitato ha inviato una lettera al questore per denunciare il problema della sicurezza. Continua il braccio di ferro tra i residenti che richiedono maggiore attenzione da parte dell’amministrazione comunale e le persistenti controversie che rendono la zona sempre più disagiata.
I ripetuti episodi di aggressione che si sono verificati a Sferracavallo, hanno sempre di più messo in moto abitanti e villeggianti che ormai da mesi chiedono la riapertura di un presidio delle forze dell’ordine che possa dare maggiore sicurezza alla zona: “Abbiamo bisogno di supporto, la questione sicurezza è cruciale” -dichiarano-.