Terza dose di vaccino anti Covid19 subito per contrastare le varianti oppure aspettare? E’ il dubbio che si sta diffondendo fra tanti siciliani dopo che è stato dato il via alla somministrazione del richiamo detto anche ‘dose booster’ o terza dose del vaccino.
L’indicazione che viene dagli esperti è quella di farsi somministrare la terza dose al più presto per chi ha già compiuto i 5 mesi e un giorno dalla somministrazione della seconda dose. Questo perché la dose booster ‘rinnova’ la protezione e crea uno scudo anche contro le varianti.
E’ vero che anche i vaccinati si ammalano di Covid19 e possono contagiare ma l’infezione è molto più rara e molto più lieve in chi dovesse contrarre ugualmente il virus. La Città di Palermo, che è la più vaccinata di Sicilia, ha visto crollare la mortalità fra i malati Covid19. Fra ottobre e novembre di quest’anno si è tornati ai livelli di mortalità generale pre Covid19 pur a fronte di un aumento del contagio.
A torto o a ragione la paura dei vaccini con tecnologia con adenovirus ovvero AstraZeneca (Vaxervia) ed il monodose Jansen (Johnson & Johnson) ha contributo a farli letteralmente sparire dalla circolazione. I contratti non sono stati rinnovati. Attualmente vengono somministrati esclusivamente vaccini a mRna vettore ovvero Pfizer o Moderna.
Qualunque sia il vaccino somministrato in prima e seconda dose al momento della somministrazione della terza vi verrà proposto una mezza dose del vaccino Moderna. Questo perché è dimostrato che diminuiscono i rischi di effetti collaterali gravi che pure sono bassi in ogni caso.
I due vaccini sono quasi identici fra loro. Entrambi agiscono avendo come bersaglio la proteina Spike ed usano la tecnologia a mRna vettore. Possono essere tranquillamente somministrati quale che sia il vaccino somministrato in precedenza.
Solo ai soggetti riconosciuti come allergici o con particolari patologie verrà somministrato un vaccino identico a quello somministrato per le prime due dosi ma sempre scegliendo fra Pfizer o Moderna. In sintesi chi ha avuto somministrato Pfizer avrà Pfizer, chi Moderna avrà Moderna. Chi AstraZeneca o Jansen avrà Moderna.
Gli effetti collaterali dimostrati sono gli stessi della prima o della seconda dose. Nessuno nella maggior parte dei casi, dolori al braccio che dura fino a 72 ore in un trenta per cento dei vaccinati. Spossatezza per il 25% mentre pochi casi di mal di testa e febbre ma con durate limitate a 24/48 ore.