“La tempestività dell’intervento è ancora una volta il frutto di una sinergica collaborazione tra Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato che insieme continuano a garantire un efficace controllo del territorio e una puntuale risposta alle istanze del cittadino”.
Lo dice il comandante provinciale dei carabinieri di Palermo Antonio Di Stasio, commentando il fermo del giovane di 20 anni che ferito a coltellate un ragazzo di 16 anni durante una lite.
La vittima è stata operata nel reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale Policlinico di Palermo. Un intervento delicato durato diverse ore. La lama entrata nel petto ha scalfito il cuore.
I medici hanno ricucito l’ampia ferita e bloccato l’emoraggia. Il giovane non dovrebbe essere in pericolo di vita. L’aggressore Alessio Pirrone, 20 anni, venditore ambulante insieme al padre, si trova in stato di fermo nel carcere Cavalacci di Termini Imerese.
Il caso è stato chiuso in poco tempo dalle indagini di carabinieri e della polizia. L’aggressore è stato individuato poco dopo il tentato omicidio.
Adesso si sta cercando di ricostruire cosa ha fatto scattare l’aggressione. Quale sia stato il motivo che ha portato il ventenne ad aggredire il ragazzo di 16 anni colpito con un coltello. L’arma è stata ritrovata.