I carabinieri hanno arrestato tre palermitani e denunciato una donna accusati di furto aggravato. I militari della stazione di Villagrazia di Carini, hanno sorpreso i ladri che erano riusciti ad entrare nel negozio Lidl di Carini e hanno portato via un televisore e cinque piastre ad induzione per un valore di 1500 euro.
I quattro erano arrivati a Carini a bordo di un’auto, ma non sono riusciti a fuggire via. La refurtiva è stata riconsegnata al direttore dell’esercizio commerciale.
Nei giorni scorsi la polizia di Stato, a Palermo, sventa due furti che stavano per essere eseguiti nel corso della notte, arrestando anche i due presunti responsabili. La Polizia di Stato, ha sventato due furti notturni e arrestato altrettanti malviventi che, in solitaria, avevano cercato di portare a termine i reati nella zona occidentale del capoluogo siciliano. Decisivo, in un caso, il presidio del territorio assicurato dagli equipaggi della Polizia di Stato anche in orario notturno e, nel secondo caso, la solerzia di un cittadino palermitano che ha contattato il “112”, segnalando un furto in atto.
In piena notte, i Poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno sentito dei forti rumori che provenivano dall’interno di un’area di servizio. Si trattava del tentativo di scasso di un distributore automatico ubicato nei pressi di una pompa di benzina. All’opera un 36enne con tanto di arnesi atti allo scasso: stava percuotendo la macchinetta erogatrice per appropriarsi del denaro contenuto. L’uomo, che nei giorni scorsi aveva anche ricevuto un avviso orale del Questore, è stato bloccato e arrestato dai poliziotti.
A distanza di poche ore e di qualche chilometro, i poliziotti del Commissariato di P.S. “S.Lorenzo” si sono attivati dopo la segnalazione di un residente che aveva comunicato al “112” la presenza più che sospetta di un estraneo sul balcone di una villa limitrofa. Anche in questo caso, l’uomo, un 18enne con precedenti di polizia, è stato raggiunto dagli agenti che gli hanno trovato addosso uno zaino contenente arnesi atti allo scasso, segno inequivocabile delle sue intenzioni criminali, che già avevano causato il danneggiamento parziale di un infisso. Anche per lui è scattato l’arresto.
E’ allarme furti a Palermo dove, in pochi giorni, sono stati eseguiti diversi colpi. Il più grave in una gioielleria dove è stata sfondata una vetrina usando una Fiat Panda rubata. I ladri hanno razziato poi il locale fuggendo alla fine e bordo di un’altra automobile. Un colpo è stato messo a segno alla gioielleria Corona, all’angolo fra via Mariano Stabile e via Ruggero Settimo. Verso le 6, i ladri hanno sfondato la vetrina del negozio servendosi di una Fiat Panda, lasciata sul posto, e dopo aver fatto razzia di preziosi sono scappati. Sono intervenuti gli agenti della scientifica per eseguire i rilievi e cercare tracce utili per risalire agli autori.