I carabinieri del radiomobile della compagnia di Bagheria hanno arrestato in flagranza di reato un 41 enne e 36 enne accusati di furto aggravato di gasolio.

I militari sono intervenuti in un deposito dove erano posteggiati alcuni automezzi della società che a Bagheria si occupa della raccolta della nettezza urbana. Dentro sono stati trovati due uomini mentre caricavano su un’autovettura taniche contenenti 100 litri di carburante aspirato poco prima da tre compattatori.

Entrambi sono stati sottoposti agli arresti domiciliari mentre le taniche sono state restituite alla ditta proprietaria. Il giorno seguente, gli stessi militari hanno nuovamente fermato il 41enne arrestato poche ore prima per furto, sorpreso fuori dall’abitazione in violazione dei domiciliari. L’uomo è stato quindi nuovamente arrestato per il reato di evasione.

Il precedente a Castelvetrano

Sono accusati di furto aggravato due uomini sorpresi alla stazione ferroviaria di Castelvetrano con una notevole quantità di carburante. I carabinieri li hanno controllati a distanza e si sono resi conto che quel carburante lo avevano preso da alcuni treni che erano fermi in quel momento.

Entrambi conosciuti alle forze dell’ordine

A operare sono stati i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Castelvetrano che hanno arrestato due persone accusate di furto aggravato in concorso. Si tratta di due uomini di 53 e 40 anni, entrambi residenti a Castelvetrano e gravati da precedenti di polizia. Gli arresti sono avvenuti nel corso di un servizio di pattuglia.

I sospetti

In particolare i carabinieri, mentre effettuavano dei controlli nei pressi della locale stazione ferroviaria, hanno notato due persone mentre armeggiavano intorno ad una locomotiva in stazionamento. Questa circostanza ha immediatamente insospettito i militari dell’Arma che hanno deciso di osservare di nascosto i movimenti dei due uomini. In questo modo, i carabinieri hanno visto che il 53enne e il 40enne, dopo aver riempito 4 taniche con il gasolio illecitamente asportato dalla locomotiva, le avevano caricate nel bagagliaio di un’autovettura.

L’intervento

A quel punto, i carabinieri sono intervenuti bloccando entrambi che sono stati dichiarati in arresto per furto aggravato in concorso. Nell’occasione la refurtiva, quantificata in circa 100 litri di gasolio, è stata restituita all’avente diritto. Gli arresti sono stati convalidati dalla competente autorità giudiziaria che ha sottoposto entrambi ai domiciliari con braccialetto elettronico.

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