Record e medaglie. Si chiudono con tanta esperienza ed un bilancio sicuramente positivo i campionati italiani di atletica leggera Fisdir per i siciliani che si sono svolti a Montebelluna. Nella cittadina in provincia di Treviso, in Veneto, le compagini isolane, Il Sottomarino Asd, Telimar e Vivi Sano Sport, si sono distinte nella kermesse tricolore organizzata dalla società casalinga della Asd Oltre Onlus con il sostegno del Comune il patrocinio della Regione Veneto e il supporto di Atletica Montebelluna e Calcio Montebelluna.
Termina con il secondo posto per il Telimar, la staffetta 4×400 metri, per un totale di 4 medaglie, staffetta 4×100 oltre a due argenti di Giuseppe Di Marzo sui 400 e 800 metri piani per la classe II2 (Sindrome di Down). Un particolare plauso va a Riccardo la Mantia, che malgrado l’infortunio alla gamba ha trascinato la staffetta 4×400 al record personale di 6’20” netti.
Un weekend nazionale anche per Il Sottomarino Asd con Salvo Aversa accompagnato dal coach Giuseppe Glorioso. Due gare importanti, 200 e 400 metri II1 maschili, disputate in condizioni climatiche difficili, che hanno penalizzato la sua performance, ma che tuttavia l’atleta ha saputo affrontare con le solite caparbietà e determinazione.
Tornano da Montebelluna con due medaglie d’argento nelle due staffette della velocità, la 4×100 e la 4×400 II1, gli atleti della Vivi Sano Sport. Una staffetta siciliana (due palermitani Oscar Stephen e Francesco Rizzo D’Angelo + un catanese Matteo Suriano + un trapanese Paolo Parigi Adragna) partita da lontano che, pur cambiando componenti e tecnici in corsa, ha saputo fare squadra e risultato. Conclude al 16° posto assoluto Daniele Madonia sia sugli 800 che nei 1500 II1.
Record italiano nel salto in alto con la misura di 1.64 per il gelese Salvatore Bianca (Anthropos Civitanova Marche), che dopo l’infortunio che minacciava la sua performance, ha raggiunto il traguardo con grande disinvoltura aggiungendo un’altra medaglia al suo già ricchissimo palmares.
Oro anche per il suo compagno di squadra palermitano, Raffaele Di Maggio, nella batteria dei 200 II1 maschile ottenuto con il crono di 23”34 e un vento a sfavore di -0,1.