“I tempi stringono e c’è bisogno di decisioni. Avevamo sperato di ottenere, oggi, certezze rassicuranti per le migliaia di lavoratrici e lavoratori palermitani in ansia. Il tavolo già convocato per il prossimo 8 gennaio ci fa essere fiduciosi in una risposta utile a garantire i livelli occupazionali di Almaviva a Palermo”. Lo dicono il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’assessore Giovanna Marano dopo l’incontro, stamani, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, presieduto dal ministro Nunzia Catalfo e dal sottosegretario Stanislao Di Piazza sulla vertenza Almaviva Palermo. In rappresentanza del comune c’era Marano.
“L’azienda ha affermato di avere in corso un negoziato con Tim non ancora concluso, per il quale andranno ancora ricercate soluzioni sostenibili finanziariamente” dice il Comune di Palermo.
“Accogliamo con cauto ottimismo i segnali positivi che arrivano dalla trattativa, anche se non possiamo non registrare che persiste una fase interlocutoria che non non fornisce ancora certezze per il futuro dei lavoratori” dice Francesco Assisi, segretario generale della Fistel Cisl Sicilia Presenti il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo e l’assessora Giovanna Marano del Comune di Palermo.
L’incontro si è aperto con la relazione dell’Azienda sullo stato di avanzamento della trattativa in particolare coi committenti. L’Azienda ha sottolineato la “forte volontà” di tutte le parti presenti al tavolo a trovare soluzioni positive per il sito di Palermo.
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