Si è svolto ieri pomeriggio, presso la sala Giovanni Bonsignore degli uffici della Regione Siciliana in via degli Emiri a Palermo, il primo incontro tra i giovani palermitani e l’assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo.
L’incontro ha rappresentato un momento di confronto tra le nuove generazioni e l’amministrazione regionale, in cui è stato illustrato il lavoro svolto finora in questa legislatura. Presenti all’incontro anche il direttore generale del Dipartimento, Carmelo Frittitta, il capo di gabinetto, Maurizio Caracci, e il commissario straordinario dell’Irsap, Marcello Gualdani.
“La Sicilia ha un futuro, e quel futuro passa dalle mani dei giovani. È fondamentale che le nuove generazioni siano coinvolte attivamente all’interno delle amministrazioni, contribuendo a costruire una Sicilia più innovativa e dinamica. Ieri abbiamo avuto un primo confronto costruttivo con i giovani ai quali ho spiegato quanto è stato fatto in questa legislatura e quanto ancora c’è da fare. Il loro contributo è essenziale per portare avanti le riforme necessarie per far crescere la nostra regione. La politica deve saper ascoltare e includere chi ha voglia di costruire un futuro migliore”. Afferma Tamajo.
“La nostra Sicilia ha bisogno di energie fresche, di idee nuove e di persone che credano nel cambiamento. Dobbiamo continuare a creare opportunità per i giovani nelle istituzioni, affinché possano formarsi e diventare i leader di domani. Il futuro della Sicilia dipende da questo impegno collettivo”. Conclude.
Promuovere le eccellenze enogastronomiche e artigianali dei territori della provincia di Palermo attraverso la realizzazione di eventi mirati, da avviare tra ottobre e novembre.
È questo l’obiettivo dell’accordo “I prodotti che uniscono il territorio” siglato oggi nella sede dell’assessorato regionale delle Attività produttive con i Comuni di Corleone, Altofonte, Caccamo, Roccamena, Roccapalumba, San Cipirello e San Giuseppe Jato. La Regione Siciliana contribuisce al progetto con lo stanziamento di 140 mila euro, somme che saranno erogate ai sette Comuni, costituitisi in Ambito territoriale sociale (Ats) lo scorso 25 settembre, nel limite massimo di 20 mila euro per ciascun Ente.
“L’accordo siglato oggi – afferma l’assessore Edy Tamajo – è una testimonianza concreta dell’impegno della Regione nel promuovere e valorizzare i piccoli Comuni e le loro eccellenze. Vogliamo sostenere comunità locali e prodotti tipici che rappresentano una parte fondamentale del patrimonio siciliano. Grazie alle risorse economiche messe a disposizione dalla Regione, sarà possibile organizzare molte iniziative che daranno maggiore visibilità al nostro territorio, creando nuove opportunità per l’economia locale e, allo stesso tempo, contribuiranno a rafforzare il legame esistente tra le comunità e le loro eccellenze. Si tratta, quindi, di una strategia di valorizzazione dei piccoli territori e del tessuto imprenditoriale locale, con un impatto diretto sull’economia e sulla promozione del made in Sicily”.