Grazie ad un emendamento approvato in Commissione alla Camera, a prima firma del deputato palermitano Adriano Varrica, il Comune di Palermo potrà recuperare mezzo milione di euro da utilizzare per riaprire viale Regione Siciliana. Della gara e dei lavori si occuperà il Commissario per il dissesto idrogeologico.
Emendamento di Varrica (M5S)
“Viale Regione Siciliana verrà riaperta grazie ai fondi recuperati con un emendamento a mia prima firma approvato in Parlamento”. Lo annuncia da Roma il deputato Adriano Varrica del Movimento 5 Stelle.
“Lo scorso luglio – spiega Varrica – considerando le difficoltà del Comune, ho coinvolto il commissario per il dissesto idrogeologico, Maurizio Croce, per la realizzazione dell’intervento di riapertura della circonvallazione.
Riapertura entro marzo 2022
“Con questa norma e grazie al lavoro svolto in questi mesi, potremo avviare la gara per i lavori che dovrebbero consentire la riapertura di viale Regione Siciliana nel primo trimestre del 2022. In assenza di questo intervento normativo – conclude Varrica – il tappo che attualmente limita il traffico veicolare sarebbe rimasto al suo posto per almeno un altro anno. Come Movimento 5 Stelle Palermo continueremo fino all’ultimo giorno del nostro mandato a costruire soluzioni per la città e a servire” ha concluso.
Un anno fa la chiusura
Da quasi un anno il tratto della Circonvallazione è chiuso al traffico. L’Amministrazione ha aperto questo cantiere “in somma urgenza” a novembre 2020. Si tratta del consolidamento del canale Mortillaro.
Lavori sui quali vi è stata, nei mesi scorsi, una certa discordia fra il Comune di Palermo e l’Autorità di Bacino della Regione Siciliana. Intervennero perfino le telecamere di Striscia la Notizia, con Stefania Petyx e il suo bassotto a segnalare i tempi lunghissimi (dovuti anche ad un crollo sotto viale Regione).
La durata dell’intervento, il cui costo complessivo è di 250 mila euro, era stimata in soli 2 mesi. Ne sono passati già quasi 12. Insomma un disastro. Ora finalmente la svolta. Si attende la gara e l’inizio dei lavori.
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