Nell’anno di Palermo Capitale dei giovani e nell’ambito del protocollo d’intesa stipulato tra il Comune e l’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Palermo stipulato il 10 gennaio scorso, l ‘ERSU mette a disposizione dei giovani studenti che vengono in vacanza in città cinque residenze universitarie del Centro Storico cittadino, con le tariffe approvate dall’Ente, per un totale di circa 300 posti ed una disponibilità complessiva di oltre 140 stanze.
L’iniziativa – “Palermo si fa giovane” – è stata presentata questa mattina a Villa Niscemi, presenti il Sindaco Leoluca Orlando, gli Assessori alle Politiche Giovanili, Giovanna Marano ed alla Riqualificazione Urbana, Emilio Arcuri ed il Prof. Alberto Firenze, Presidente dell’Ersu.
“Continua il rapporto di collaborazione dell’Amministrazione con l’Università e le sue strutture – dichiara il Sindaco – ma soprattutto con il mondo universitario, studentesco, dei docenti e con l’ERSU, cui va il mio ringraziamento, che mette a disposizione dell’accoglienza di giovani che vengono a Palermo , le residenze universitarie durante il periodo nel quale queste non vengono utilizzate dai normali fruitori. Mi sembra che sia un modo per aumentare la ricettività di questa nostra città, di orientarla sui giovani e, al tempo stesso un passo in avanti rispetto alle offerte dell’accoglienza, per far fronte a questo straordinario momento positivo che vive la città di Palermo”.
Palermo è una città giovane – dichiara l’Assessora Marano – poiché il mondo giovanile è protagonista ed ha un retroterra di talenti, di creatività, ed un modo nuovo di partecipare alla vita della comunità che si è esplicitato con l’esperienza della presentazione del progetto che ha poi portato al riconoscimento di Palermo “Capitale dei Giovani”. Da oggi e fino al 3 settembre Palermo si apre allo scambio interculturale, una nuova ricettività mirata a facilitare il turismo giovanile, proveniente da tutto il mondo”.
“E’ un’offerta consistente di posti letto – ha sottolineato l’Assessore Arcuri – che proponiamo ai giovani, consapevoli che il più importante investimento che si fa sul turismo è quello che si fa oggi per domani. Quanti di noi, essendo andati da giovani in un posto che gli è piaciuto, poi non pensano di ritornarci in altri momenti della vita. La proclamazione di Palermo quale Capitale dei Giovani 2017 è stata l’occasione migliore per dare concretezza a questa idea che coltivavamo da tempo”.
L’idea nasce – ha dichiarato il Presidente dell’ERSU, Alberto Firenze – dalla condivisione univoca con l’Amministrazione comunale di tutta una serie di iniziative che abbiamo messo in campo. Aprire le foresterie e le residenze universitarie agli studenti italiani ed europei o di altre parti del mondo è utile nell’ottica di un’economia di scala anche per l’Ente Regionale. Rimangono fuori San Saverio e Santi Romano, strutture che vengono utilizzate dall’ERSU con le e tante iniziative che nel periodo estivo organizziamo anche con associazioni studentesche, non soltanto italiane”.
Il servizio di ospitalità ERSU Palermo è offerto nel periodo di chiusura estiva delle residenze universitarie – da oggi e fino al 3 settembre e riguarda le residenze “Casa del Goliardo” (26 stanze), la “Casa Biscottari” (31), “Schiavuzzo” (49), “Santissima Nunziata” (25) e Foresteria “Hotel De France” (10).
Per il periodo 24 luglio – 3 settembre 2017, gli studenti assegnatari di posto letto non potranno usufruire del beneficio e le Residenze sopra citate rimarranno aperte e saranno disponibili ad accogliere giovani studenti non residenti a Palermo che decideranno di soggiornare in città per le loro vacanze.
ll servizio di prenotazione sarà gestito dalla Cooperativa Sociale Karasicilia, a cui l’ERSU di Palermo ha affidato tale servizio per il periodo estivo. I contatti utilizzabili sono i seguenti: +39 3924768755; + 39 091 7044387 – email: booking@karasicilia.it.
Sul sito web www.karasicilia.it sarà attivato un link “Residenze ERSU Palermo”, cliccando sul quale si potrà effettuare la prenotazione on line.
Ecco una tabella con l’indicazione, per ogni residenza universitaria, del numero di stanze disponibili e le tariffe per la stanza singola, doppia e posto letto aggiuntivo.